I Comm: illustrate pdl riduzione tempi procedimenti amministrativi
(ACON) Trieste, 20 set - MPB - Semplificare e razionalizzare
l'azione amministrativa sveltendo la conduzione dei procedimenti
amministrativi è l'obiettivo di due proposte di legge illustrate
alla I Commissione consiliare, presieduta da Gaetano Valenti
(Pdl). Una, presentata dai consiglieri della Lega Nord - primo
firmatario il capogruppo Danilo Narduzzi - con 10 articoli pone
l'accento sulla riduzione dei termini di conclusione dei
procedimenti; l'altra, di 5 articoli, è stata presentata da
Roberto Marin (Pdl) e - sottoscritta dagli altri consiglieri del
Pdl, da quelli del Gruppo dell'UDC e da Roberto Asquini del
Gruppo Misto - punta ad accelerare i tempi. Ambedue, comunque,
prevedono la modifica del testo unico delle norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso (legge
regionale 7 del 2000) e fra i punti qualificanti c'è la
previsione di un responsabile del procedimento e del
riconoscimento del danno derivante dal ritardo.
Nella proposta del Carroccio, presentata due anni fa, quanto ai
tempi si prevede che i procedimenti amministrativi si concludano
entro 30 giorni e che termini superiori siano specificatamente
motivati. Si norma anche la sospensione dei termini, si prevede
che in forza dei principi di trasparenza e pubblicità la Regione
sul proprio sito offra un quadro riepilogativo di tutti i
procedimenti amministrativi regionali suddivisi per settori
omogenei, si prevede inoltre la clausola valutativa che impegna
la Giunta a dare conto al Consiglio della riduzione dei termini
e delle misure di trasparenza e pubblicità.
La proposta di Marin, indicando per i procedimenti di competenza
dell'Amministrazione regionale il termine ordinario di 30 giorni,
stabilisce che per la conclusione siano previsti non più di 90
giorni, compresi i tempi per i controlli interni di ragioneria;
nei casi in cui occorrano tempi superiori questi non devono
comunque andare oltre i 120 giorni. Nel caso di ritardi
nell'espletamento dell'iter burocratico possono essere adottate
misure di mobilità temporanea del personale all'interno delle
strutture regionali che ne abbiano necessità. Altri punti, la
denuncia di inizio attività, il silenzio assenso, l'estensione
delle disposizioni anche agli enti locali della Regione. Prevista
inoltre l'istituzione di una Banca dati informatica dei
procedimenti amministrativi suddivisi per settori omogenei,
contenente per ciascun provvedimento tutte le informazioni
sull'iter. A ogni direzione centrale il compito di pubblicizzare
sul sito istituzionale della Regione tutti i provvedimenti
legislativi.
Al termine la Commissione ha stabilito di istituire un Comitato
ristretto, che per un mese lavorerà sulla materia e che potrà
accogliere anche un eventuale disegno di legge che la Giunta
dovesse presentare alla Commissione stessa. In questi trenta
giorni condurrà tutti gli approfondimenti necessari, anche di
tipo legale preventivo, come hanno sollecitato diversi
consiglieri (Moretton-PD, Salvador-UDC, Baritussio-Pdl).
Il Comitato sarà composto da Brussa (PD), Salvador (UDC), Piccin
(LN), Baritussio e Marin (Pdl).
(immagini tv)