Presidente Franz: presentata pagina WEB vigilanza servizi idrici
(ACON) Udine, 21 set - MPB - In questi giorni, all'interno del
portale del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, è
stata attivata la pagina web dell'Autorità regionale per la
vigilanza sui Servizi Idrici, alla pagina principale
http://www.consiglio.regione.fvg.it, sez. A.R.Vi.S.I.
Il nuovo strumento di comunicazione/informazione - già operativo
- è stato presentato ufficialmente a Udine, nella sede della
Regione, dal presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz
assieme al presidente dell'Autorità Lucio Cinti.
Maurizio Franz ne ha sottolineato l'importanza per avvicinare i
cittadini alle istituzioni e rendere trasparente l'attività della
pubblica amministrazione fornendo notizie utili su argomenti di
grande interesse per la collettività.
Il contenuto della pagina web, ovviamente implementabile, riporta
- ha spiegato Cinti - diversi riferimenti e approfondimenti, in
particolare la legislazione regionale e nazionale in materia di
servizio idrico integrato, i link e contatti utili su authority e
istituti nazionali e internazionali, i contatti e i riferimenti
della singole ATO e le associazioni dei consumatori e utenti
presenti in Friuli Venezia Giulia.
Il portale contiene, inoltre, notizie inerenti l'attività
dell'Autorità: in particolare sono consultabili le relazioni
annuali sullo stato dei servizi idrici nella nostra regione e le
iniziative promosse dall'Autorità stessa, quali convegni e la
Carta dei servizi. Cinti ha inoltre ricordato che il referendum
nazionale tenutosi in materia di servizio idrico ha confermato
l'attenzione dei cittadini su una materia così vitale, pertanto
questa iniziativa - ha sottolineato - va nella direzione di
garantire maggiore trasparenza e informazione agli utenti in
aggiunta a quanto già sull'argomento forniscono le ATO e i
gestori.
Un ulteriore strumento di democrazia, dunque, a servizio
dell'utenza che qui potrà segnalare esigenze, problemi,
disservizi, in considerazione che sul tema acqua importante è una
sempre più ampia partecipazione dei cittadini. E a loro tutela,
l'Autorità - ha annunciato infine Cinti - ha proposto alle ATO
che la carta dei servizi possa tra l'altro orientare l'intero
sistema idrico regionale verso parametri di servizio e costi
omogenei sull'intero territorio.
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