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PD: Della Mea, 10-15 anni per il piano risanamento acustico A23

26.09.2012
13:35
(ACON) Trieste, 26 set - COM/MPB - Il consigliere regionale del PD Sandro Della Mea fa sapere di essersi rivolto ancora una volta al presidente Tondo e alla sua maggioranza "per sapere a che punto era il programma di interventi previsto dal piano di contenimento e abbattimento rumore derivante dal trasporto veicolare lungo il tratto autostradale A23 Udine Tarvisio, con specifico riferimento al percorso compreso tra Gemona e Tarvisio". "Quando appare scontata la necessità di realizzare al più presto gli interventi di risanamento in programma in un territorio già di per sé eccessivamente penalizzato da opere di ogni specie - sottolinea Della Mea - l'assessore Savino ci informa che Autostrade per l'Italia ha predisposto un cronoprogramma per il completamento del piano di risanamento in base al quale la tempistica degli interventi previsti in Canal del Ferro e Valcanale si faranno dal 2021 al 2024.

"Sorprendentemente la stringata risposta della Savino si limita a segnalare alcuni dati sulla graduatoria e la tempistica degli interventi previsti senza aggiungere alcuna nota di commento. Per l'assessore, quindi, va tutto bene - annota il consigliere. E poco importa che recenti rilievi effettuati lungo il percorso abbiano evidenziato una situazione di eccessiva esposizione acustica, tale da richiedere un'opera di mitigazione urgente. Non c'è niente da eccepire se il risanamento si farà, e forse solo tra dieci anni. Intanto, che la popolazione locale ne sopporti il disagio, con la certezza che la Giunta regionale non si attiverà in alcun modo per ridurlo.

"Ancora una volta - è la conclusione di Della Mea - c'è da rilevare che per la maggioranza ci sono cittadini di seria A e cittadini di serie B, territori da tutelate e altri che si possono trascurare. Ovviamente i cittadini di serie B sono i montanari, e i territori politicamente poco interessanti sono le zone periferiche e montane.

"Resta da chiedersi fino a che punto e i sindaci della montagna saranno disposti a sopportare".