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Saluto pres. Franz per 89a assemblea Società Filologica Friulana

30.09.2012
13:39
(ACON) Udine, 30 set - COM/AB - Il presidente Maurizio Franz, impossibilitato a partecipare all'89a assemblea della Società Filologica Friulana a causa di un'improvvisa, lieve indisposizione, ha voluto comunque trasmettere il saluto del Consiglio regionale ai convenuti, che sono ritornati a Cervignano a ottantaquattro anni di distanza dall'edizione del 1928, quando il nome di questo tradizionale appuntamento era ancora Sagra da Furlanìa.

Franz ha dato merito alla Società Filologica di svolgere un ruolo prezioso e insostituibile nella tutela e nella valorizzazione della lingua friulana e, con essa, dell'identità e della storia del suo popolo. Valori, storia, tradizioni rappresentano un patrimonio che non possono essere dissipati e che trovano la loro massima sintesi nella lingua.

Il presidente ha poi lamentato la scarsa conoscenza delle peculiarità della nostra regione da parte del Governo nazionale, in riferimento al recente decreto sulla riduzione della spesa pubblica, oltremodo iniquo in quanto pone essere un'odiosa disparità di trattamento tra lingue minoritarie, declassando il friulano a mero dialetto. Contro una simile decisione - ha aggiunto - la strada è obbligata: ricorrere davanti alla Corte Costituzionale per sottolineare l'illegittimità di una norma che, con un colpo di spugna, cancella il fondamento della nostra specialità.

Dopo aver auspicato che la programmazione RAI in lingua friulana possa finalmente decollare, perché si tratta di "un prezioso strumento per la tutela, la valorizzazione e la diffusione della lingua friulana che, per poter captare soprattutto i più giovani, ha bisogno di un veicolo ad ampia diffusione e adeguato alle più recenti tecnologie", il presidente Franz ha concluso il suo indirizzo di saluto alla Filologica ricordando di aver convocato per sabato 24 novembre, all'Auditorium del palazzo della Regione a Udine, la Conferenza di verifica e proposta per analizzare lo stato di attuazione della legge regionale di tutela della lingua friulana.