Pdl: Camber, legge Verdi evita rischi per teatro e dipendenti
(ACON) Trieste, 1 ott - COM/AB - Con l'iniziativa del
consigliere regionale del Pdl Piero Camber si è arrivati a varare
la legge di finanziamento con la quale si abbuona il debito di un
milione di euro che il Teatro lirico G. Verdi di Trieste ha nei
confronti della Regione; si evita così la liquidazione coatta
amministrativa e il rischio per 270 posti di lavoro.
Lo stesso Camber ricorda di aver presentato e poi portato la
norma stralciata dalle variazioni di bilancio nella Commissione
da lui presieduta, con l'intento di trovare una sinergia a tutela
dell'unico ente lirico regionale che registra, oltretutto, un
significativo aumento degli abbonati agli spettacoli nella
stagione sinfonica 2012.
Mediante le audizioni del commissario straordinario Claudio Orazi
e del suo vice Paolo Marchesi, nonché delle rappresentanze
sindacali dei dipendenti del Teatro, si sono compresi gli sforzi
per ridurre all'osso i costi di gestione, il miglioramento della
gestione dell'ente, l'impegno dei lavoratori e la sensibile
riduzione dei finanziamenti da parte dello Stato.
Con il voto in Aula, che non ha registrato alcuna contrarietà,
quella sinergia è stata trovata e, secondo Camber "ora sarebbe
opportuno un intervento conclusivo: l'abbuono totale del debito,
auspicato anche da parte di alcuni consiglieri e dall'assessore
De Anna, che consentirebbe al Verdi una efficace, duratura e sana
gestione economica".