CR: endometriosi, legge approvata all'unanimità, fine lavori (7)
(ACON) Trieste, 1 ott - MPB - Approvato all'unanimità in III
Commissione consiliare il testo unificato delle norme per la
tutela delle donne affette da endometriosi è approdato in Aula,
relatori Massimo Blasoni (Pdl) e Sergio Lupieri (PD) che avevano
presentato le due proposte di legge sulle quali ha lavorato un
Comitato ristretto, e anche l'Assemblea, alla fine dell'esame ha
approvato unanime il provvedimento, con 44 voti favorevoli.
L'endometriosi è una grave malattia, dolorosa e invalidante, che
colpisce circa il 10% delle donne in età fertile, causata dalla
presenza di tessuto di tipo endometriale al di fuori della sede
propria che è la cavità uterina. La scarsa conoscenza di questa
patologia determina diagnosi spesso tardive, anche di anni, con
grandi disagi, sofferenze e complicazioni anche nella vita
lavorativa.
Intervenendo per primo Massimo Blasoni, fornendo alcuni dati, ha
ricordato che l'obiettivo è sensibilizzare le istituzioni sulla
patologia, purtroppo ancora sottovalutata, istituendo il Registro
e l'Osservatorio regionale sull'endometriosi.
Ed è proprio l'esigenza di vedere l'endometriosi riconosciuta
come patologia che ha indotto a fare una legge in luogo di un
provvedimento amministrativo, e sarà la prima norma regionale in
Italia sul tema.
Altri aspetti qualificanti la promozione di campagne di
informazione e sensibilizzazione, soprattutto nelle scuole,
l'istituzione di una Giornata regionale per la lotta a questa
patologia, la formazione del personale medico, di assistenza e
consulenza, e il sostegno previsto alle associazioni e
all'attività di volontariato.
Ma il secondo relatore, Lupieri, ricordando l'annuncio da parte
del direttore dell'INPS in audizione alla Commissione affari
sociali del Senato dell'inserimento dell'endometriosi nelle nuove
tabelle indicative delle patologie invalidanti, che il Parlamento
dovrà recepire - ha ribadito la necessità che il testo contenga
l'indicazione esplicita che si tratta di malattia invalidante a
rilevante impatto sociale e che per le residenti nella regione
che ne sono affette sia riconosciuta, al pari di altre 89
patologie, l'esenzione dalla compartecipazione alla spesa per
farmaci e prestazioni: aspetti già chiesti in Commissione con
emendamenti poi non accolti alla votazione.
Analogamente l'Aula, che pure ha accolto delle modifiche di
dettaglio, alcune della maggioranza, altre di entrambe gli
schieramenti, ha respinto i due emendamenti del PD.
Per quanto riguarda le disposizioni finanziarie, per il 2012 è
autorizzata complessivamente la spesa di 50.000 euro.
L'Aula ha infine votato unanime il provvedimento. Anche il PD
infatti, per bocca di Lupieri nelle dichiarazioni di voto, pur
esprimendo rammarico per la mancanza di coraggio nel dare alla
norma una caratura maggiormente pratica, aveva annunciato il voto
favorevole considerando il testo comunque utile per le donne. E
l'assessore competente, Luca Ciriani, ricordando che fra le
conseguenze dell'endometriosi vi sono abortività e sterilità, ha
confermato l'attenzione e l'impegno della Giunta per la lotta
alla sterilità e la procreazione medicamente assistita.
Con l'approvazione di questa legge il Consiglio regionale ha
esaurito l'ordine del giorno e i lavori si sono quindi conclusi.
(immagini tv)
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