PD: Codega, riaprire gli sportelli informativi per gli stranieri
(ACON) Trieste, 4 ott - COM/AB - È emerso chiaramente dal
convegno promosso dalla Provincia di Trieste: gli sportelli
informativi previsti dal Piano territoriale immigrazione della
Regione si sono interrotti con la fine di luglio, e con questa
chiusura si è interrotta la preziosissima azione di consulenza e
assistenza giuridica che svolgevano per l'orientamento e la
regolarizzazione degli stranieri che operano nella nostra
regione.
E questo - evidenzia il consigliere regionale del PD Franco
Codega - grazie alla Lega che, in fase di assestamento di
bilancio, ha costretto di fatto il centrodestra a negare
l'anticipo di 320.000 euro che l'assessore Molinaro aveva
previsto per la prosecuzione della attività fino alla fine
dell'anno.
Bel modo di richiedere legalità agli stranieri e poi negare loro
gli strumenti per praticare i processi di regolarizzazione,
commenta Codega, che aggiunge.
Nel convegno si è fatto uno spaccato sulla realtà di Trieste:
sette gli sportelli che lavorano in convenzione con la Provincia
(Acli-Caritas; NCCdL-CGIL; ICS; CCdL UIL; UIL FVG-Un.It.I; ANOLF
FVG, Consorzio Arca). Nel periodo novembre 2011 fino al 31 luglio
2012 (giorno di chiusura) sono state effettuate 9.520 consulenze
e 3.213 pratiche. La maggioranza delle consulenze ha riguardato
il permesso di soggiorno (4.270) e il permesso di soggiorno di
lungo periodo (1.166).
Visto il lavoro importante che questi sportelli svolgono
sull'intero territorio regionale - conclude Codega - la speranza
è che con la prossima finanziaria vengano messe a disposizione le
risorse per la loro immediata riapertura.