News


PD-Ssk: Gabrovec sui fondi per la minoranza slovena

09.10.2012
15:28
(ACON) Trieste, 9 ott - COM/AB - Il consigliere regionale del PD-Slovenska skupnost Igor Gabrovec intende fare alcune precisazioni in merito all'interpellanza formulata alla Giunta dal collega del Pdl Roberto Novelli sui fondi per la minoranza slovena.

Novelli - sottolinea Gabrovec - non è nuovo agli attacchi alla comunità slovena del Friuli Venezia Giulia, prediligendo le questioni che riguardano gli sloveni della provincia di Udine. Non molto tempo fa, ad esempio, si era accanito contro l'indicazione bilingue sul gonfalone dell'Unione dei Comuni Montani delle vallate del Natisone, mentre continuano a essere una sua spina nel fianco i fondi destinati al sostegno e alla promozione delle attività culturali della comunità slovena, della provincia di Udine e non solo.

L'ultima boutade - evidenzia Gabrovec - sono i 17 e passa milioni di euro annui che andrebbero, a dir suo, divorati da un'esigua comunità di cinquantamila appartenenti.

Innanzitutto - afferma il consigliere del PD-Slovenska skupnost - è curiosa la ricostruzione pretestuosa di cifre esorbitanti che poco hanno a che fare con la realtà dei fatti. Si parla di dotazioni finanziarie sostanzialmente invariate da oltre un decennio e quindi inesorabilmente erose anche dall'inflazione. E, in quanto a cifre, i fatti sono scritti in maniera incontestabile nei documenti finanziari statali e regionali. Il Governo italiano ha infatti appena in questi giorni approvato il decreto che attribuisce al finanziamento della legge di tutela 38/01 per il 2012 (siamo a ottobre) la cifra complessiva di 6.902.062 euro che a sua volta andrebbe ripartita in due distinti capitoli (associazioni e enti sloveni e sviluppo economico nella provincia di Udine), mentre rimane un mistero che fine abbiano fatto i fondi previsti per il finanziamento dell'uso dello sloveno nella Pubblica amministrazione. Il che corrisponde a un taglio netto di oltre il 20% della cifra inizialmente iscritta nei bilanci dello Stato, vale a dire 8.822.490 euro. Scarso in tal senso anche l'apporto della nostra Regione, che sostanzialmente si limita a un ruolo amministrativo per i fondi statali, mettendoci di suo poco o niente.

Di riduzione oltremodo sensibile dei fondi 2012 alla minoranza slovena ha giustamente parlato a Trieste anche l'assessore De Anna nel corso della presentazione della prima Conferenza regionale sulla tutela della minoranza slovena, che si svolgerà in clima alquanto funereo sabato prossimo a Gorizia.

L'assessore della Giunta Tondo ha poi voluto evidenziare l'apporto, importante se non addirittura determinante, della minoranza slovena per l'acquisizione e la realizzazione di diversi progetti europei, in particolare di quelli specifici che interessano Italia e Slovenia. E solo il giorno prima il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz aveva indicato la minoranza slovena (assieme alle altre comunità linguistiche regionali) elemento fondante della specialità regionale e forse ultimo baluardo a difesa del nostro statuto di autonomia.

Gabrovec invita il collega Novelli a rivedere le sue considerazioni, che ritiene ingiuste e irresponsabili, indirizzando le energie verso iniziative meno elettoralistiche, che puntino invece al superamento dei pregiudizi del passato e contribuiscano a consolidare il valore aggiunto che le minoranze linguistiche e nazionali della nostra regione rappresentano in questo momento storico quanto mai delicato.