Pens: Ferone, l'abbattimento dei cinghiali è una necessità
(ACON) Trieste, 10 ott - COM/AB - I cinghiali stanno provocando
ingenti in regione e, in particolare, in provincia di Gorizia,
nella frazioni di Piedimonte-Podgora, Piuma Lucinico e Oslavia
(del capoluogo isontino), ma anche Mossa, Cormons, San Floriano e
altri centri sono fortemente interessati da questo problema,
compreso l'altopiano carsico triestino.
Lo mette in evidenza Luigi Ferone, consigliere regionale del
Partito Pensionati, che fa presente come la presenza degli
ungulati, in continua crescita, stia provocando ingenti danni
all'agricoltura e metta seriamente a rischio l'incolumità delle
persone.
"Ritengo - afferma Ferone - che le risposte burocratiche al
problema che, per chi lo vive, è molto serio e a volte
drammatico, anche dal punto di vista economico, non servono
assolutamente a nulla. Serve invece un piano di abbattimento
massiccio, dal momento che gli strumenti tradizionali per tenere
lontani i cinghiali dai centri abitati e dalle coltivazioni non
hanno sortito gli effetti desiderati."
Ferone chiede pertanto alla Giunta di varare un significativo
piano di abbattimento di cinghiali, in accordo con le Province
interessate e, al tempo stesso, sollecita un più rapido e intero
rimborso dei danni subiti dai cittadini.