Idv: Agnola, il Governo Monti massacra la specialità regionale
(ACON) Trieste, 10 ott - COM/AB - "Il centralismo del governo
Monti sta massacrando la specialità del Friuli Venezia Giulia".
Commenta così - duramente - il consigliere regionale dell'Italia
dei Valori Enio Agnola le decisioni prese nella notte
dall'Esecutivo nazionale, che ha approvato la riforma del titolo
V della Costituzione con l'obiettivo di riportare alcune
competenze delle Regioni a livello centrale.
Il nuovo testo prevede, infatti, che lo Stato abbia legislazione
esclusiva nelle seguenti materie: "porti marittimi e aeroporti
civili, di interesse nazionale e internazionale, grandi reti di
trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione;
produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia.
"Il provvedimento del Governo ha introdotto inoltre una formula
di preminenza/salvaguardia che affida allo Stato, a prescindere
dalla ripartizione delle competenze legislative con le Regioni,
il compito di garante dei diritti costituzionali e dell'unità
della Repubblica - spiega Agnola. Di fatto, in questo modo lo
Stato si colloca in una posizione di superiorità, mettendo tutte
le Regioni, anche quelle a statuto speciale, sullo stesso piano".
"Anche per la debolezza politica di questa maggioranza il governo
Monti continua a sviluppare provvedimenti di carattere
finanziario a carico delle Regioni a statuto speciale senza tener
conto delle profonde differenze in termini di compartecipazione
erariale e competenze, che pongono la nostra regione in una
condizione di assoluta difficoltà".
"Come abbiamo più volte sostenuto, bisognava avere il coraggio di
imporre al governo Monti un riequilibrio tra le Regioni a statuto
speciale - ricorda Agnola - che tenesse conto delle politiche di
bilancio anche degli anni scorsi, che hanno visto la nostra
Regione dal 2009 applicare rigorosi tagli di spesa, mentre nelle
altre quattro sono continuati sprechi e privilegi".
"Se non è la fine definitiva della specialità del Friuli Venezia
Giulia poco ci manca - sottolinea l'esponente dell'Idv.
Purtroppo, la maggioranza Tondo non è stata capace di utilizzare
al meglio la potente leva della specialità che aveva in mano per
fare prima e meglio una serie di riforme che ora ci vengono
calate pesantemente dall'alto".
"La Giunta Tondo ha finito per squalificare la Regione Friuli
Venezia Giulia agli occhi del Governo con la continua
approvazione di leggi inutili e sbagliate, regolarmente impugnate
a livello centrale davanti alla Corte costituzionale".