FLI: Ciani, tagli Governo cambiano impegno Regione per terza corsia
(ACON) Trieste, 10 ott - COM/AB - I tagli ipotizzati nelle
Regioni, soprattutto in quelle a statuto speciale, annunciate
nella giornata odierna da parte del Governo nazionale, debbono
far riflettere profondamente la Regione Friuli Venezia Giulia.
Ad affermarlo è Paolo Ciani, consigliere regionale FLI, che
aggiunge:
Sino a un anno fa, l'idea che la Regione potesse accollarsi
l'onere per la realizzazione dell'intera opera della terza corsia
dell'autostrada, perseguendo il moto "facciamo da soli", poteva
non essere del tutto sbagliata. Ma oggi, a fronte di un impegno
(ancora non ben definito) venticinquennale della Regione stessa
di circa 2 miliardi di euro, si deve comprendere che non ci sono
più le condizioni per perseguire ancora questa strada.
La posta sul bilancio regionale, per l'anno in corso, di 150
milioni di euro a parziale garanzia del sistema creditizio per il
finanziamento dell'opera è stato un impegno finanziario che ha
tolto fondi al sistema economico della Regione. I tagli decisi
dal Governo Monti devono farci comprendere che non saremo in
grado, nel prossimo futuro, di sostenere, fra gli altri, gli Enti
locali, il sistema sociosanitario ed economico della Regione.
Credo pertanto - conclude Ciani - vi sia la necessità di
prendere atto che non ci sono più le condizioni per perseguire
ulteriormente questa strada. Con i sempre minori fondi a
disposizione dobbiamo prendere atto che l'eventuale sviluppo per
i giovani e per l'economia della Regione non passa attraverso la
realizzazione di una grande opera anzi, paradossalmente, può
essere proprio l'inverso. Questa grande opera può essere la
miseria della Regione.