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PD: Iacop, nuove opportunità meno inquinanti per la mobilità

16.10.2012
11:24
(ACON) Trieste, 16 ott - COM/AB - Il consigliere regionale del PD Franco Iacop interviene in merito al piano antismog lanciato dal Comune di Udine ricordando che proprio grazie a uno specifico emendamento proposto dal suo Gruppo in Consiglio regionale è stata inserita nella nuova legge sull'energia la proposta di incentivare stazioni di rifornimento elettrico con servizio gestito di car-sharing.

Infatti, con il testo appena licenziato dall'Aula - afferma Iacop - si è dato impulso alla realizzazione di nuovi impianti con apparecchiature di ricarica per alimentazione di auto elettriche di tipo self service e possibilità di noleggio e interscambio tra automezzi a trazione tradizionale ed elettrica (car-sharing).

Queste nuove stazioni integrate e più funzionali a una mobilità urbana e al trasporto delle merci più rispettosi dell'ambiente e della qualità della vita, soprattutto nei centri densamente abitati, possono essere realizzate negli ambiti territoriali dei Comuni tra loro limitrofi con popolazione superiore a 40.000 abitanti e rappresentare vere e proprie mini-aree logistiche verso il centro delle città.

Un risposta legislativa seria e concreta del Gruppo del PD regionale - aggiunge Iacop - finalizzata e ridurre l'inquinamento dell'aria con la limitazione delle emissioni in atmosfera generate dal traffico. Un grosso problema per l'ambiente, ma soprattutto per la salute dei cittadini, che non riguarda solamente Udine, ma anche l'hinterland, avviando quella relazione sinergica tra territori limitrofi.

Un'opportunità, quella del car-sharing e dei terminali elettrici, che ha già avuto successo nelle grandi aree metropolitane e che va quindi estesa oltre la città di Udine, con l'intento di promuovere comportamenti virtuosi e continuativi riguardo la sostenibilità ambientale.

Tutti dobbiamo contribuire - conclude l'ex assessore regionale alle Autonomie locali - a limitare le immissioni inquinanti nell'atmosfera attuando politiche accorte, condivise da Udine e dai comuni limitrofi, proprio attraverso la dotazione di servizi innovativi riguardo la mobilità e una più stretta collaborazione tra gli automobilisti e i gestori delle stazioni di servizio sulle reti stradali.