PD: Moretton, bilancio in sfacelo, la responsabilità è di Tondo
(ACON) Trieste, 17 ott - COM/MPB - "Il presidente della Regione
Tondo lancia un grido di allarme per i consistenti tagli che
dovrà apportare alla finanziaria regionale per il 2013 a causa
dei tagli decisi dal governo Monti:500 milioni di euro in meno
che, siamo d'accordo con lui, sono un prezzo da pagare molto
pesante che influirà negativamente sulle politiche di sviluppo
della regione. Se siamo arrivati però a questa situazione così
difficile per il bilancio della Regione lo dobbiamo innanzitutto
alla dissennata politica finanziaria portata avanti dal
presidente in questa legislatura".
A dirlo è il capogruppo del PD in Consiglio regionale Gianfranco
Moretton che aggiunge:"Se non si fosse fatto prendere in giro
dall'allora ministro Tremonti che lo ha convinto a firmare
quell'accordo di programma di ben 370 milioni di euro da versare
ogni anno al governo nazionale per il federalismo fiscale, oggi
non ci troveremmo in queste condizioni negative".
"Non possiamo, inoltre - insiste il capogruppo PD - non
denunciare all'opinione pubblica che se Tondo non avesse avuto la
smania del 'voler fare da soli' mettendo a disposizione risorse
regionali per la realizzazione della terza corsia e impegnando
ben 150 milioni di euro per dare ulteriori garanzie al sistema
bancario, oggi potremmo, nonostante i tagli del governo Monti,
svolgere ancora una politica di investimenti.
Questa è perciò - conclude Moretton - una ulteriore dimostrazione
delle errate scelte politiche del centrodestra che ricadranno in
modo dirompente sui cittadini della nostra regione, ed in
particolare sul mondo economico e sulle imprese che dovranno
quindi subire una altra penalizzazione per la mancanza di aiuti
concreti per lo svolgimento delle loro attività".