News


I Comm: audizione presidente Paritetica su spending review

19.10.2012
11:59
(ACON) Trieste, 19 ott - AB - Conoscere il programma di intervento che si intende realizzare per la Regione Friuli Venezia Giulia in conseguenza del decreto sulla spending review e degli altri decreti d'urgenza che si sono succeduti in questi ultimi mesi, con le relative decurtazioni che impongono al bilancio regionale e le modifiche di carattere istituzionale che vengono avanzate.

Sono questi i nodi che hanno spinto il Gruppo consiliare regionale del PD a chiedere un'audizione in I Commissione con il presidente della Commissione paritetica Stato-Regione, on. Manlio Contento.

Una situazione in prospettiva di grave disagio e difficoltà, ha sottolineato il capogruppo PD Gianfranco Moretton motivando la richiesta di audizione, anche perché se vi è l'oggettiva necessità di una riforma istituzionale, non è come la sta portando avanti il Governo Monti che va realizzata. Si dovrebbe infatti partire dal basso, da una riforma che interessi prima i Comuni, quindi gli Enti intermedi, poi le Regioni. Solo così si riuscirebbe a capire come si strutturerebbe il disegno complessivo e quali sarebbero gli effetti per i cittadini. Stiamo invece assistendo a una riforma istituzionale fatta a colpi di decreti d'urgenza con i quali, oltretutto, si sottraggono competenze legislative, dirette e ripartite, oggi in capo alle Regioni.

L'on. Contento ha affermato che le preoccupazioni sono legittime, reali, ma che la Commissione Paritetica non è un organo politico, è un organismo che ha il compito di agevolare il percorso che possa portare all'adozione di norme che attuino i principi dello Statuto di autonomia. Il lavoro della Paritetica, in sostanza, inizia solo dopo un'iniziativa dello Stato o della Regione che richieda, dopo il confronto tra le parti, l'adozione di una norma di attuazione.

I rapporti e l'intesa che incidono sugli aspetti finanziari ed economici della Regione - ha aggiunto Contento - sono quindi frutto di un confronto esclusivo fra Governo nazionale e Governo regionale. La Commissione Paritetica - ha ribadito - non è una stanza di compensazione politica.

Dopo di che, Contento ha toccato diversi aspetti relativi al lavoro della Commissione da lui presieduta e ha concluso il suo puntuale intervento assicurando che la Paritetica continuerà il suo lavoro con le norme di attuazione, anche se non sarà attraverso questo lavoro che potranno essere scongiurate le preoccupazioni che sono state avanzate per gli effetti dei provvedimenti del Governo, ai quali si potrà porre rimedio solo con un confronto politico tra la Regione e il Governo centrale. Confronto - ha concluso Contento - che non tocca più maggioranza o opposizione, ma del quale dovrà farsi carico chiunque sarà a guidare la Regione.

All'intervento è seguito un dibattito, nel corso del quale i consiglieri, oltre a esprimere le loro posizioni, hanno chiesto e ottenuto ulteriori approfondimenti su argomenti specifici.

(immagini tv)