LN: Piccin, chiameremo in Aula la nostra legge taglia burocrazia
(ACON) Trieste, 20 ott - COM/AB - "Fumata nera. Ancora una
volta. Stiamo perdendo la pazienza".
Così Mara Piccin, consigliere regionale della Lega Nord, dopo che
il comitato ristretto della I commissione ha "deliberatamente
ignorato la proposta di legge burocrazia zero che la Lega Nord ha
presentato nel settembre 2010".
Spiega Piccin: "La nostra proposta è chiara. Definisce tempi
rapidi e certi per le pratiche, con l'indicazione perentoria
della data di inizio e di conclusione del procedimento. Prevede
sanzioni per gli uffici che non rispettino le consegne. Delinea
indennizzi fino a 1.000 euro per i cittadini in caso di mancata
osservanza dei tempi da parte degli uffici. È una norma completa,
esaustiva, preziosa. Però, dopo il parere favorevole del Comitato
di legislazione e controllo del 2011, si è arenata. Gli altri
gruppi si aggrappano ad appigli pretestuosi per lasciarla in
qualche cassetto polveroso e sostituirla con un testo frettoloso
da inserire nella legge di manutenzione".
Chiude Piccin: "Chiameremo la legge in Aula. Accoglieremo tutti
gli emendamenti migliorativi di Pdl, UDC o PD. L'obiettivo della
Lega è tagliare la burocrazia".