UDC: Sasco, su legge volontariato critiche strumentali
(ACON) Trieste, 20 ott - COM/AB - "Respingo, perché
strumentali, le critiche che alcuni consiglieri di opposizione
stanno sollevando nei confronti del disegno di legge sul
volontariato che andrà in Aula la prossima settimana".
Si esprime così il capogruppo consiliare regionale dell'UDC,
Edoardo Sasco, relatore di maggioranza sul provvedimento, nel
commentare le prese di posizione dei colleghi di minoranza sul
progetto di legge che disciplinerà in futuro i rapporti tra la
Regione e il mondo del volontariato, all'esame del Consiglio
regionale martedì prossimo dopo un lungo lavoro preparatorio che
ha visto confrontarsi attivamente maggioranza e opposizione, con
il coinvolgimento di centinaia di associazioni operanti nel
settore.
"La lunga fase di preparazione del provvedimento e il successivo
lavoro di sintesi fra tante proposte presentate - aggiunge
l'esponente UDC - ha dato modo a tutti di esprimere già in
quell'occasione il loro parere, e dal dibattito che ne è
scaturito il più delle volte non si sono registrate posizioni
inconciliabili. Le associazioni consultate, durante una laboriosa
e prolungata serie di audizioni, ha fornito ai consiglieri
regionali impegnati nel Comitato ristretto e nella Commissione
competente un giudizio sostanzialmente positivo su questa
iniziativa legislativa, resasi necessaria per recepire i
cambiamenti intervenuti nel tempo rispetto alla legge attualmente
in vigore, ormai datata. Un lungo e ottimo lavoro".
"Vi è poi la fase dei lavori da Aula - continua Sasco - che come
in ogni altra occasione costituiscono un momento di recepimento
di ulteriori istanze, sia che provengano dai consiglieri
regionali, dalla Giunta e, per quanto accoglibili, anche dalle
associazioni e dai rappresentanti di settore".
"Gli attacchi immotivati dei colleghi di opposizione - conclude
il capogruppo UDC - vanno perciò respinti in quanto sono
doppiamente strumentali: da un lato vengono utilizzate le
associazioni di volontariato a fini politici, e questo significa
svilire l'associazionismo, e dall'altro viene strumentalizzata la
proposta di legge in discussione a fini elettorali, data la
vicinanza delle elezioni, con l'interesse della minoranza a non
veder approvate leggi importanti come quella che si sta
finalmente per varare".