Pdl: Camber, legge volontariato valorizza tutto il no profit
(ACON) Trieste, 24 ott - COM/AB - "Per la prima volta si
affronta il tema del mondo del no profit con un'ottica unitaria:
volontariato, associazioni di promozione sociale e
associazionismo. Il no profit è un mondo ampio, variegato e
importante, ma chiunque si impegna, prestando il proprio tempo, i
propri mezzi o le proprie capacita a favore degli altri, merita
il rispetto e la valorizzazione da parte della nostra Regione".
Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pdl Piero Camber,
che esprime soddisfazione che l'approvazione della nuova legge
regionale sul volontariato di cui è presentatore e primo
firmatario.
"Questi - rileva Camber - i punti cardine della nuova legge:
- per la prima volta si affronta il tema del mondo no profit con
un'ottica unitaria: il no profit è un mondo ampio, variegato e
importante;
- il volontariato viene apprezzato per il suo valore di
testimonianza per l'intera società;
- si tutela la promozione sociale, riconosciuta come forte
elemento di coesione sociale;
- viene data la possibilità di un riconoscimento per le
moltissime (la maggioranza di quelle presenti nella nostra
regione) associazioni presenti e operanti nella Regione: è un
capitolo nuovo, tutto da scrivere, ma riteniamo di aver aperto
una possibilità importante per tutto il grande mondo associativo
no profit. Un mondo di 7/8000 associazioni, per le quali c'è la
necessità di un minimo di riordino, così che cittadini, enti
locali e Regione possano riuscire a distinguere ciò che di buono
c'è in questo mondo e ciò che, invece, non appartiene al no
profit. Una prima certificazione di qualità in attesa che lo
Stato riesca a definire il mondo no profit in tutte le sue
articolazioni (riforma del Codice Civile). Un'autentica
attuazione del principio di sussidiarietà e di libertà, perché si
aiuta questo diffuso mondo ad avere maggiore coscienza della
propria situazione e del proprio ruolo. Aggiungo che questo terzo
registro potrebbe aiutare i Comuni a costruire un proprio Albo
comunale ove evidenziare le realtà associative operanti e che
rispondono ai criteri di qualità, consentendo così di partecipare
alle varie forme di sostegno che i Comuni possono attivare;
- vengono previsti strumenti con cui i vari settori del no profit
(volontariato, promozione sociale, altre associazioni) si
dovranno gestire la propria attività: assemblea generale,
comitato regionale mutato in composizione e libero in presidenza,
formazione e aggiornamento, fondo di anticipazione".
"Ora - conclude Camber - partirà la fase attuativa, che prevede
l'emanazione di Regolamenti con i quali attivare i vari strumenti
previsti dalla legge, tra l'altro in sintonia con la Commissione
consiliare dei tre mondi delle ONLUS, un mondo che merita questo
forte riconoscimento, apprezzamento e aiuto da parte della nostra
Regione. E, per concludere, la soddisfazione di aver visto
approvare la legge senza alcun voto contrario, così come avvenne,
sempre nel tema del sociale, per quella sull'Amministrazione di
sostegno".