CR: approvata legge valorizzazione strutture alpine e fine lavori (6)
(ACON) Trieste, 24 ott - MPB - La legge sulla valorizzazione
delle strutture alpine è stata approvata a maggioranza con 27
voti favorevoli, di Pdl, Lega Nord, UDC, Ferone (Partito
Pensionati), Rosolen (UAR), Asquini e Ballaman del Gruppo Misto.
Contrari PD, Idv, SA(PRC e SEL), in tutto 11 voti.
Veloce l'esame dell'articolato con l'accoglimento di diversi
emendamenti in prevalenza presentati congiuntamente dai tre
relatori Baritussio (Pdl), Piccin (LN), Della Mea (PD).
Tra le modifiche accolte quella che all'articolo 1 (Finalità e
oggetto) aggiunge l'istituzione del Comitato per le strutture
alpine regionali e precisa che la legge regola i rapporti con i
soggetti pubblici e privati per la manutenzione delle strutture
alpine regionali classificate nell'Elenco; all'articolo 2
(definizione delle strutture alpine) sono state introdotte
precisazioni circa i sentieri alpini prevalentamente pedonali e
quelli attrezzati; l'emendamento all'articolo 3 è di precisazione
del ruolo del CAI. Un emendamento firmato oltre che dai relatori
anche da Dal Mas (Pdl), Venier Romano (UDC), Kocijancic (SA-PRC)
e De Mattia (LN), introduce un articolo riguardante le
concessioni. La legge entrerà in vigore il giorno successivo alla
sua pubblicazione.
Prima del voto Della Mea ha motivato il voto contrario "per una
legge che non scalda i cuori", poichè le divergenze tra
maggioranza e opposizione restano rilevati, in particolare sul
rapporto con il CAI che poteva essere regolato con una
convenzione e per il mancato divieto ai motori di circolare sui
sentieri pedonali.
L'Aula tornerà a riunirsi domani, alle 10.00, con al primo punto
dell'ordine del giorno il Question time.
(fine)