CR: riduzione contributi ai Gruppi, relatore Sasco e legge (3)
(ACON) Trieste, 25 ott - MPB - All'attenzione dell'Aula,
all'apertura della seduta pomeridiana del Consiglio regionale,
la proposta di legge a firma trasversale - siglata dai capigruppo
di Pdl, PD, Sinistra Arcobaleno, Cittadini-Libertà Civica, Gruppo
Misto, Lega Nord, UDC - contenente norme urgenti in materia di
riduzione delle spese di funzionamento dei Gruppi consiliari, con
modifica dell'articolo 3 della legge regionale 54 del 1973.
Per il relatore unico di maggioranza, Edoardo Sasco (UDC) di
fronte alla crisi economica anche le istituzioni devono fare la
loro parte contenendo al massimo le spese di funzionamento. E se
questa consapevolezza nella nostra Regione non è mancata anche
nel passato, ridurre i costi si può e si deve. Il contenuto del
provvedimento è perciò un atto dovuto e un percorso obbligato: se
uomini delle istituzioni e della politica hanno intrapreso strade
sbagliate o perso di vista il senso del bene comune, non vanno
demolite nè le istituzioni nè la politica che, invece, vanno
riformate. Il provvedimento va a integrare le misure di
contenimento della spesa, dopo una serie di importanti
provvedimenti legislativi e regolamentari che hanno toccato la
riduzione del 20% del numero dei Consiglieri regionali e da 10 a
8 degli assessori regionali, il ridimensionamento dei Gruppi
consiliari (che dovranno essere composti da almeno 3, e non più
2, consiglieri), la limitazione del personale delle segreterie
particolari del presidente della Regione e degli assessori,
l'abrogazione del sistema dei vitalizi e la riduzione del
trattamento indennitario dei consiglieri e degli assessori
regionali.
L'urgenza con cui si sta procedendo è data dalla tempistica delle
nostre elezioni regionali.
Con la proposta (articolo 1) si modifica la legge regionale 54
del 1973, (che aveva modificato disposizioni precedenti): in
particolare l'importo complessivo delle competenze da
corrispondere ai Gruppi consiliari viene ridotto del 50%.
L'articolo 2 introduce la certificazione, da parte di Revisori
dei conti, delle spese effettuate con i fondi erogati nell'anno
precedente.
L'articolo 3 prevede, ai fini della trasparenza delle spese
sostenute dai Gruppi consiliari, che siano pubblicate sul sito
del Consiglio regionale.
L'articolo 4 disciplina l'entrata in vigore della legge e
l'efficacia delle norme.
(immagini tv)
(segue)