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CR: riduzione contributi ai Gruppi, relatore Sasco e legge (3)

25.10.2012
15:33
(ACON) Trieste, 25 ott - MPB - All'attenzione dell'Aula, all'apertura della seduta pomeridiana del Consiglio regionale, la proposta di legge a firma trasversale - siglata dai capigruppo di Pdl, PD, Sinistra Arcobaleno, Cittadini-Libertà Civica, Gruppo Misto, Lega Nord, UDC - contenente norme urgenti in materia di riduzione delle spese di funzionamento dei Gruppi consiliari, con modifica dell'articolo 3 della legge regionale 54 del 1973.

Per il relatore unico di maggioranza, Edoardo Sasco (UDC) di fronte alla crisi economica anche le istituzioni devono fare la loro parte contenendo al massimo le spese di funzionamento. E se questa consapevolezza nella nostra Regione non è mancata anche nel passato, ridurre i costi si può e si deve. Il contenuto del provvedimento è perciò un atto dovuto e un percorso obbligato: se uomini delle istituzioni e della politica hanno intrapreso strade sbagliate o perso di vista il senso del bene comune, non vanno demolite nè le istituzioni nè la politica che, invece, vanno riformate. Il provvedimento va a integrare le misure di contenimento della spesa, dopo una serie di importanti provvedimenti legislativi e regolamentari che hanno toccato la riduzione del 20% del numero dei Consiglieri regionali e da 10 a 8 degli assessori regionali, il ridimensionamento dei Gruppi consiliari (che dovranno essere composti da almeno 3, e non più 2, consiglieri), la limitazione del personale delle segreterie particolari del presidente della Regione e degli assessori, l'abrogazione del sistema dei vitalizi e la riduzione del trattamento indennitario dei consiglieri e degli assessori regionali.

L'urgenza con cui si sta procedendo è data dalla tempistica delle nostre elezioni regionali.

Con la proposta (articolo 1) si modifica la legge regionale 54 del 1973, (che aveva modificato disposizioni precedenti): in particolare l'importo complessivo delle competenze da corrispondere ai Gruppi consiliari viene ridotto del 50%.

L'articolo 2 introduce la certificazione, da parte di Revisori dei conti, delle spese effettuate con i fondi erogati nell'anno precedente.

L'articolo 3 prevede, ai fini della trasparenza delle spese sostenute dai Gruppi consiliari, che siano pubblicate sul sito del Consiglio regionale.

L'articolo 4 disciplina l'entrata in vigore della legge e l'efficacia delle norme.

(immagini tv)

(segue)