UAR: Rosolen, rischio licenziamento lavoratori Ubis Unicredit
(ACON) Trieste, 29 ott - COM/MPB - "Un altro tassello
importante dell'economia cittadina rischia di saltare e le
Istituzioni non sono in grado di dare risposte immediate e
concrete ai tanti lavoratori che quotidianamente vengono
coinvolti da una crisi che a Trieste è certamente arrivata in
ritardo rispetto al resto della Regione, ma che proprio qui sta
mostrando le sue conseguenze più drammatiche anche a causa
dell'inerzia della sua classe politica".
A sostenerlo è la consigliera regionale di Un'Altra Regione
Alessia Rosolen che, con una interrogazione all'assessore al
lavoro Angela Brandi, affronta la situazione dei lavoratori Ubis:
"oggi non parliamo di siderurgia né di edilizia, ma di lavoratori
del settore creditizio che - spiega Rosolen - si trovano,
nonostante le rassicurazioni del Gruppo Unicredit al momento
dell'acquisizione della Cassa di Risparmio, a rischiare il
proprio posto di lavoro".
"Esternalizzare troppo spesso significa - sottolinea Rosolen
-dilazionare il licenziamento e pare che solo le Istituzioni non
lo sappiano. L'interrogazione in Consiglio regionale è per avere
risposte concrete da parte dell'assessore Brandi a difesa dei 100
lavoratori Ubis del gruppo Unicredit, visto che è calato il
silenzio su questa vicenda. Nessuno a livello regionale - avverte
la consigliera - pensi di sottrarsi nel dare risposte concrete,
esaustive e aiuti tangibili a questi lavoratori tenuti sotto
scacco da processi di riorganizzazione caduti dall'alto".