PD: Moretton, no a ridimensionamento ospedale Maniago
(ACON) Trieste, 30 ott - COM/AB - No alla chiusura del reparto
di medicina dell'ospedale di Maniago e no al depotenziamento del
suo Pronto soccorso. Queste sono state le conclusioni
dell'incontro svoltosi a Maniago tra il sindaco e il capogruppo
del PD in Consiglio regionale Gianfranco Moretton, assieme al
consigliere regionale Paolo Pupulin.
Sono stati affrontati i temi riguardanti l'organizzazione
sanitaria della provincia di Pordenone a seguito della nascita
degli Ospedali riuniti e, in particolare, le ricadute sul vasto
territorio del maniaghese qualora venissero fatte scelte di
riorganizzazione sanitaria dell'ospedale di Maniago non conformi
a un disegno generale delle emergenze e della salvaguardia dei
bisogni di assistenza sanitaria delle persone più deboli quali
gli anziani.
Il capogruppo Moretton ha quindi invitato i direttori generali
dell'Aziende ospedaliera di Pordenone e di quella territoriale a
non assumere determinazioni riguardanti l'ospedale di Maniago, in
quanto sarebbe più opportuno che le linee di indirizzo per una
sua nuova organizzazione fossero assunte dalla Giunta regionale.
Secondo Moretton e Pupulin non è poi opportuno che il Pronto
soccorso dell'ospedale di Maniago, che tra l'altro deve supplire
alle esigenze di un territorio molto complesso e vasto, subisca
una riduzione dell'operatività prima dell'approvazione da parte
della la Giunta regionale del piano per le emergenze. Questo
strumento di pianificazione è infatti indispensabile per avere
una visione complessiva di come riorganizzare in regione, e
quindi in provincia di Pordenone, un settore cosi delicato come
il Pronto soccorso. In caso contrario si potrebbero procurare
notevoli danni ai cittadini.
Per ciò che riguarda invece il reparto di medicina, deve
assolutamente rimanere nella configurazione in cui esiste oggi
per assicurare le cure alla popolazione e in particolare agli
anziani, che nella stagione invernale sono soggetti a determinate
malattie e quindi richiedono il mantenimento in loco del presidio
di medicina, anche per evitare intasamenti all'ospedale cittadino
di Pordenone.
Le risultanze dell'incontro hanno avuto la piena condivisone del
sindaco di Maniago e i consiglieri Moretton e Pupulin si sono
impegnati a presentare in Consiglio regionale un apposito ordine
del giorno.