PD: Brandolin, la Regione integri il Fondo affitti
(ACON) Trieste, 30 ott - COM/AB - Perché la Regione non ha
provveduto a colmare, magari con le risorse derivanti dai
"risparmi" ottenuti escludendo famiglie con controversi requisiti
di residenza, la lacuna derivante dai tagli che lo Stato ha
operato nel cosiddetto Fondo affitti?
A chiederlo è il consigliere regionale Giorgio Brandolin (PD),
ricordando che il Fondo è passato dagli oltre 8 milioni di euro
del 2011 ai 5,6 del 2012: taglio corrispondente alla quota di
fondi statali, passati dai 3 milioni del 2011 ai 210.000 euro del
2012.
"Questo taglio provoca una sensibile riduzione del rimborso per
le famiglie - spiega il consigliere. Non si poteva prevederlo? E
magari stanziare qualcosa di più, visto che la Regione ha escluso
la parte di domande ammesse con riserva perché prive dei
requisiti di residenza? E anche in caso di pronuncia sfavorevole
della Corte costituzionale si procederà alla disapplicazione
della norma solo nei casi esaminati in futuro? In questo modo si
è sicuramente risparmiato, e allora perché non si è intervenuti
sui preventivati tagli alle quote statali?"