PD: Lupieri, riforma sanità è contenitore privo di contenuti
(ACON) Trieste, 30 ott - COM/AB - La riforma sanità targata
Tondo è un contenitore privo di contenuti, dove non si parla di
né prevenzione né di appropriatezza né di riordino della rete
ospedaliera, ma si indebolisce l'assistenza ai cittadini sul
territorio, riducendo il numero dei distretti e dei dipartimenti
delle dipendenze, di salute mentale e di prevenzione.
Lo afferma Sergio Lupieri, consigliere regionale del PD e
vicepresidente della III Commissione sanità, che evidenzia come
ci si trovi di fronte a un intervento di riorganizzazione del
sistema senza che ne siano esplicitati i motivi e gli obiettivi
di miglioramento, che va a disallineare quell'integrazione socio
sanitaria tra distretto e servizio sociale dei Comuni deputata a
dare le risposte ai più importanti bisogni di salute della
comunità.
Una polpetta avvelenata - aggiunge Lupieri - che Tondo intende
consegnare a chi verrà dopo di lui, e che si contretizzerà nel
2014-2015, quasi che gli attuali bisogni possano attendere sino
ad allora.
Quindi una proposta assolutamente inadeguata sotto ogni punto di
vista, non condivisibile, perché va contro la cronicità che
aumenta, e inaccettabile perché va a scardinare quel servizio
sanitario ancora efficace, costruito nel 1996, e sempre governato
con grande attenzione.
Solo negli ultimi cinque anni la Giunta Tondo ha invece
trascurato la sanità regionale lasciandola senza manutenzione
ordinaria e straordinaria. Ha rimandato infatti a chi verrà il
piano materno infantile, il piano dell'emergenza, il piano della
riabilitazione, il piano oncologico, il piano ambiente-salute,
pensando con questa riforma di accreditarsi di un puro beneficio
elettorale, seppur dannoso e pericoloso per la salute dei
cittadini.