Delegazione Provincia argentina di Salta in Consiglio regionale
(ACON) Trieste, 31 ott - AB - Vengono dall'Argentina, dalla
Provincia di Salta e partecipano, assieme al Comune di
Monfalcone, a un progetto per lo sviluppo delle relazioni
economiche e culturali con l'Italia. La delegazione sudamericana
è stata in visita al Consiglio regionale, ricevuta dalla
vicepresidente Annamaria Menosso.
L'incontro istituzionale è servito per uno scambio di esperienze
soprattutto riguardo al decentramento, perché le caratteristiche
sono simili essendo l'Argentina organizzata su due livelli,
Comuni e Province, queste ultime con funzioni simili alle nostre
Regioni. E proprio la struttura istituzionale senza un ente
intermedio è argomento, ha sottolineato la vicepresidente
Menosso, di attualità in Italia, con un dibattito aperto sul
ruolo delle Province.
La delegazione argentina, politici ma anche responsabili di enti
e associazioni economiche e culturali, ha quindi esposto il
progetto in atto, con Molfalcone capofila individuata perché
proprio nella Provincia di Salta - nel nord-ovest dell'Argentina,
ai piedi della Cordigliera delle Ande, 1.200.000 abitanti come il
FVG, ma un'estensione territoriale pari a un terzo dell'Italia -
c'è un ponte a 4.000 metri d'altitudine che fu costruito da
emigrati del monfalconese. Progetto finanziato con 180.000 euro
che vede 15 partner coinvolti, 6 del Friuli Venezia Giulia e 9
argentini, per sviluppare rapporti economici e culturali.
E proprio l'aspetto culturale, storico, delle tradizioni è stato
messo in evidenza dalla Menosso, che ha ricordato come dalla
nostra regione partirono moltissime persone in cerca di un
lavoro, di un futuro che a quei tempi qui non potevano trovare.
Un esodo che toccò comuni grandi e anche piccoli come il suo,
Pradamano, dove proprio pochi giorni fa è stato festeggiato un
corregionale emigrato sessant'anni fa e ritornato per la prima
volta da allora nella sua terra d'origine.
La delegazione ha visitato in questi giorni i MIB di Pordenone e
Trieste, Fincantieri, i centri della minoranza slovena per il
sostegno alle PMI di Prosecco e San Dorligo della Valle, le
Camere di commercio e ha stretto un accordo con i viticoltori del
Collio per sviluppare la tecnologia necessaria a lavorare le
vinacce e produrre distillati perché oggi, dopo la produzione del
vino, vengono utilizzate solo come concime.
(foto, immagini tv)