PD: Brandolin, il PGT rivisto dalla Giunta deve tornare al CAL
(ACON) Trieste, 6 nov - COM/MPB - "La Giunta regionale adotta
il 31 ottobre la delibera riguardante l'adozione del Piano di
governo del territorio (PGT), ma senza che nessuno abbia
esaminato il documento nel suo aspetto finale. Quella esaminata
in IV commissione del Consiglio regionale, infatti era solo una
bozza ampiamente incompleta".
A denunciarlo è il consigliere regionale del PD Giorgio Brandolin.
"Non posso certo nascondere la contrarietà per l'adozione ultra
rapida del Piano, che in sede di parere del Consiglio delle
Autonomie locali e della IV Commissione era stato portato come
bozza mancante di parti fondamentali come il Documento
territoriale strategico regionale, la Carta dei valori e le norme
tecniche di attuazione - afferma il consigliere PD.
Chiedo quindi all'assessore Riccardi di mantenere le promesse
fatte in occasione della discussione sulla bozza e di riportare
nella stessa Commissione consiliare il PGT appena adottato per il
parere definitivo, nonchè al CAL per un altro parere".
"Va da sé - prosegue Brandolin - che una risposta negativa a tale
richiesta configurerebbe un vulnus non da poco in una procedura
già alquanto raffazzonata, a partire dalle prime inconcludenti
mosse della riforma urbanistica dell'assessore Seganti, seguite
poi dal frettoloso iter imposto dall'assessore Riccardi. E -
conclude Brandolin - faccio appello all'intera comunità regionale
organizzata affinché faccia proprie queste mie preoccupazioni e
chieda anch'essa a gran voce di essere protagonista nella riforma
del governo del territorio".