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PD: Iacop, sperequazione Comuni Valli Torre fondi per investimenti

06.11.2012
15:30
(ACON) Trieste, 6 nov - COM/MPB - Il consigliere regionale del PD Franco Iacop, a seguito dell'approvazione da parte della Giunta della graduatoria delle domande di contributo presentate dai Comuni per gli investimenti in territorio montano ai sensi della legge regionale 14/2012, evidenzia la contraddizione tra finalità e assegnazione dei fondi ex-progetti integrati montagna.

"La graduatoria, che accoglie solamente un terzo delle domande presentate singolarmente dai Comuni montani fino al raggiungimento dell'importo complessivo di 7 milioni di euro - afferma Iacop - non rispecchia i criteri a cui i fondi erano assegnati dal regolamento precedente ex legge regionale 4/08 e disattende la logica che privilegiava il processo d'integrazione dei territori e i progetti strategici di sviluppo inseriti nei Piani di azione locale (PAL), ovvero i programmi di iniziative concrete volte a migliorare le condizioni complessive del territorio e la qualità della vita dei cittadini nei territori rurali e marginali rispetto alle aree economicamente più sviluppate.

"Ad esempio, scorrendo la graduatoria - sostiene il consigliere PD - si può notare che solo un Comune su 5 della costituenda Unione Valli del Torre ottiene il finanziamento, mentre sembra che tutti gli altri non abbiano capacità progettuale o siano incoerenti con gli attuali piani o programmi già approvati dalla Giunta regionale . "Dispiace constatare - continua Iacop - che anche in questa occasione la Giunta Tondo non abbia adottato i meccanismi perequativi più opportuni per garantire sostegno a tutti i territori montani e marginali del Friuli Venezia Giulia e, quindi, a quei Comuni che avevano già conformemente attivato, con efficacia, progetti e logiche integrate di sviluppo socio-economico, privilegiando ancora una volta interventi puntuali ad ampia discrezione della Giunta stessa.

"Non bastavano le difficoltà legate alla gestione della mancata riforma del governo dei territori montani, con il grande pasticcio della legge regionale 14/2011 sulle Unioni montane - conclude Iacop - adesso questa modalità di assegnazione dei fondi per gli investimenti non potrà che creare ulteriori disagi e rendere ancora più marginali diversi Comuni montani e quelli delle Valli del Torre in particolare. Riproporrò l'argomento in occasione della prossima legge finanziaria per cercare di reperire le risorse necessarie a soddisfare le legittime richieste degli esclusi".