Franz: sollecito Napolitano per sostegno a poeta Cappello
(ACON) Trieste, 6 nov - COM/RC - Il presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rappresentato alla presidenza
del Consiglio dei ministri l'esigenza di una rapida definizione
della procedura relativa alla concessione di un vitalizio al
poeta friulano Pierluigi Cappello. La cosiddetta legge Bacchelli,
infatti, ha istituito un Fondo a favore di cittadini illustri che
versino in stato di particolare necessità, che possono così
usufruire di contributi utili al loro sostentamento. La norma
prevede che, con proprio decreto e su conforme deliberazione del
Consiglio dei ministri, il Capo del Governo, previa comunicazione
al Parlamento, assegni tale sostegno straordinario.
Lo fa sapere il presidente del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, Maurizio Franz, proprio nel giorno in cui
Napolitano ha conferito al poeta il prestigioso premio "Vittorio
De Sica".
La fase istruttoria - spiega Franz - si era conclusa con un
parere favorevole alla concessione dei benefici di legge.
Pertanto due settimane fa ho deciso di scrivere personalmente al
Capo dello Stato affinché, con un suo autorevole intervento,
consentisse una pronta conclusione dell'iter. Proprio ieri dal
Quirinale è giunto il positivo riscontro da parte del consigliere
del presidente della Repubblica, Pasquale Cascella, che mi ha
aggiornato di come Napolitano abbia sollecitato personalmente la
presidenza del Consiglio dei ministri per una accelerazione della
procedura, soprattutto in ragione delle precarie condizioni di
salute di Pierluigi Cappello.
Sono davvero felice che questa situazione stia volgendo al
termine positivamente. Ora la mia speranza - conclude Franz - è
che il sostegno previsto dalla legge Bacchelli venga riconosciuto
a Cappello in tempi ragionevolmente brevi. Ciò è auspicabile per
consentire a questa rilevante figura della cultura nazionale, che
con le sue opere sia in prosa che in poesia sta dando lustro al
Friuli e alla regione intera, di continuare nella sua attività
con la necessaria serenità: questo è quanto richiesto dall'intera
società civile, che non ha mancato di manifestare il proprio
appoggio all'iniziativa, non da ultimo inviando più di mille
e-mail di sostegno a Pierluigi alla mia casella di posta
elettronica istituzionale.