PD: Menosso, riforma sanità, Commissione senza numero legale
(ACON) Trieste, 9 nov - COM/MPB - "Ancora una volta questa
maggioranza ha dimostrato tutti i suoi limiti, le sue divisioni
interne, il poco rispetto per i cittadini che con il proprio voto
li hanno eletti per amministrare questa Regione".
Ad affermarlo è la consigliera del PD Annamaria Menosso a
proposito della III Commissione che, convocata per esaminare il
disegno di legge di riforma del Sistema sanitario regionale, non
si è riunita per mancanza del numero legale dopo ben 45 minuti di
inutile attesa da parte dei consiglieri, dello stesso presidente
di Commissione e dell'assessore.
"Si è dunque consumata l'ennesima farsa: mentre tutti i
consiglieri di opposizione fin dall'ora prestabilita per l'inizio
dei lavori erano presenti, da parte della maggioranza c'è stata
l'ennesima latitanza.
"Quanto accaduto la dice lunga sulle capacità di governare questa
Regione da parte di una maggioranza che non riesce a garantire
neppure il regolare funzionamento delle Commissioni.
Sicuramente non siamo nuovi a questi atteggiamenti, eravamo
abituati alla presentazione tardiva di deleghe alla sostituzione
che abbiamo sempre accettato, questa volta non lo hanno potuto
fare e quindi il numero legale, che proprio in relazione al ruolo
compete alla maggioranza di Governo, non è stato raggiunto.
"Dobbiamo dedurre - conclude Menosso - che l'argomento sanità
dovrebbe essere un tema caldo, ma che il provvedimento di riforma
- una mera bandiera di propaganda elettorale per il presidente
Tondo - non è supportato a dovere e con convinzione neppure dalla
sua stessa maggioranza".