UAR: Rosolen, accertamenti clinici per invalidità civile
(ACON) Trieste, 12 nov - COM/AB - Il consigliere regionale di
Un'Altra Regione, Alessia Rosolen, ha presentato
un'interrogazione alla Giunta per sapere se corrisponde al vero
che un esame fondamentale per il riconoscimento dell'invalidità
civile (necessaria soprattutto in campo lavorativo) delle persone
con problemi oculistici non si può fare a Trieste.
"Risulterebbe che alcune persone che stanno seguendo l'iter per
il riconoscimento dell'invalidità civile a fini lavorativi sono
state mandate fuori Trieste per compiere gli accertamenti clinici
richiesti dal medico legale. In particolar modo, pare non venga
effettuato più dall'Azienda sanitaria triestina l'esame del campo
visivo computerizzato, necessario per parametrare il grado di
invalidità assieme alla normale visita oculistica con visus
naturale e corretto".
"È necessario - in un'ottica di riorganizzazione e riforma -
prevedere iter diversificati per chi, già provato da notevoli
disagi, deve perseguire certificazioni utili alla sua vita
sociale. Un invalido civile non solo non può dover girare il
territorio regionale per ottenere un esame, ma deve avere
risposte efficienti e immediate in merito alle tempistiche e alle
modalità degli accertamenti clinici richiesti".