PD: Moretton su ricorsi contro provvedimenti Governo
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/AB - Ha fatto bene la Giunta Tondo
a ricorrere in tutte le sedi giurisdizionali contro i
provvedimenti nazionali, sia del Governo Berlusconi che di quello
Monti, perché non bisogna lasciare nulla di intentato,
specialmente se si tratta di questioni finanziarie che ledono gli
interessi dei cittadini della nostra regione.
È evidente però - sottolinea il capogruppo PD in Consiglio
regionale Gianfranco Moretton - che si rende necessario fare
chiarezza e spiegare bene all'opinione pubblica che le
responsabilità di ciò che sta accadendo in ordine alla tutela
delle prerogative di autonomia del FVG non sono solo da imputare
al Governo nazionale, ma ricadono soprattutto sulla
responsabilità dei vertici regionali, del presidente Tondo e
dell'assessore Sandra Savino in particolare.
L'abbiamo detto e ripetuto più volte: non ci troveremmo in questa
situazione di ingessatura del bilancio regionale se non fosse
stato firmato l'accordo di programma con il ministro Tremonti,
quello con il quale la Regione ha accettato di partecipare al
fondo di perequazione nazionale (370 milioni di euro ogni anno).
Oggi quindi, proprio a causa di ciò, la Regione non è nella
condizione di fare una politica di sviluppo economico, sociale e
culturale costringendo, tra gli altri, i Comuni a vedersi ridotti
i trasferimenti, obbligandoli a ricorrere all'aumento dei tributi
locali o, peggio ancora, a tagliare servizi essenziali ai
cittadini.
Perciò il presidente Tondo - conclude Moretton - pur essendosi
mosso con grande ritardo, tenta di recuperare il terreno perduto
in extremis, ma non vorremmo che fosse una mossa pre elettorale
invece di un'effettiva volontà di salvaguardare la nostra Regione.