Pdl: Camber, sportello a Trieste per comunità serba in regione
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/MPB - Sull'istituzione a Trieste
di uno sportello informativo per la comunità serba presente in
regione, provvedimento licenziato all'unanimità dalla VI
Commissione consiliare, il presidente Piero Camber (PdL),
presentatore della proposta di legge, dichiara che l'iniziativa
si inserisce nelle più vaste attività di politica internazionale
attuate nell'ambito del percorso che porterà la Serbia, dopo la
Croazia nel 2013, all'entrata nell'Unione europea.
Proprio Piero Camber aveva colto nei scorsi mesi l'esigenza di
dare un concreto segnale della nostra Regione a questo iter
proponendo l'istituzione di questo sportello a beneficio della
più numerosa e storicamente importante Comunità straniera a
Trieste: oltre seimila residenti e più di ottomila non residenti.
Di concerto con il presidente della locale Comunità serba e con
il Console generale della Repubblica di Serbia - che ha coinvolto
a sua volta la propria Ambasciata a Roma e il suo ministero degli
Affari esteri - il consigliere Camber ha predisposto un agile
articolato con il quale si vuole favorire l'integrazione sociale,
economica e culturale della comunità serba presente in Friuli
Venezia Giulia.
Nello stesso tempo si dà la possibilità di ampliare i benefici
dello sportello. Infatti, la Regione, nonché il Comune, la
Prefettura e la Camera di commercio di Trieste, possono convenire
di estendere i servizi dello sportello informativo ad altre
comunità straniere extra UE o apolidi, presenti sul territorio
regionale, sentita la Consulta comunale dei cittadini stranieri
extra UE del Comune di Trieste.
Una legge - conclude Camber - che finalmente riconosce la storica
presenza della comunità serba nella nostra regione e a Trieste,
città che vede presenti ben 128 comunità straniere con 20.000
residenti su 208.000 abitanti.