News


PD: Menis, sui sindaci da Tondo risposte tardive e incomplete

13.11.2012
16:35
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/AB - "Cinque anni di immobilismo non si possono nascondere semplicemente cambiando nome o accomodando un programma fatto di proposte tardive e incomplete". A dirlo è il consigliere PD Paolo Menis, che critica l'apertura di Tondo su mandati ed eleggibilità degli amministratori locali, declassandola a propaganda pre elettorale. Il PD ha sempre difeso il ruolo chiave dei sindaci - ricorda Menis - e si è sempre detto favorevole alla possibilità del terzo mandato fino a 10.000 abitanti, ma si può e si deve fare di più. A partire proprio dall'abolizione dell'obbligo di dimissioni che il Pdl vorrebbe invece mantenere.

La giustificazione del poter approfittare della carica istituzionale per la campagna elettorale non sta in piedi - prosegue il democratico - come conferma il fatto che tale obbligo non sussiste, ad esempio, per i consiglieri provinciali, regionali, i parlamentari o per lo stesso presidente Tondo. Anzi, tra tutti coloro che potrebbero abusare di questo potere sono proprio i sindaci che, essendo più a stretto contatto con i cittadini, sono più sottoposti al giudizio e al controllo popolare. In un momento di grande difficoltà per gli Enti locali, dove è sempre più raro trovare persone disposte a spendere tempo ed energie - aggiunge Menis - non vedo il motivo per cui chi ha ben governato non possa mettersi ancora a disposizione sottoponendosi al giudizio dei cittadini. Il presidente Tondo - conclude Menis - sa di avere pesanti responsabilità perché né lui né i suoi assessori sono mai stati in grado di coinvolgere il territorio e chi li rappresenta in questi cinque anni e adesso cercano, disperatamente, di recuperare credibilità con proposte dal chiaro sapore elettorale. Basta rileggersi i giornali di un mese fa per capire che proprio dal centrodestra venivano i maggiori ostacoli alla richiesta di un maggiore coinvolgimento degli Enti locali, che fu bollata come legate a singole e legittime aspirazioni.