CR: Rendiconto 2011, relatore di minoranza Corazza (4)
(ACON) Trieste, 20 nov - MPB - Per il relatore di minoranza
Alessandro Corazza (Idv), il Rendiconto 2011 mette in luce le
criticità del Governo regionale che si dimostra privo di un
disegno politico-programmatico, e ciò è dimostrato dall'analisi
dei dati del debito degli Enti locali, in continuo aumento. Nel
2010 la spesa pro capite per ammortamento del debito contratto da
Comuni e Province - fa notare Corazza - era di 174 euro, mentre
nelle altre Regioni la media si attestava a 84. Una cifra già
molto alta, che nel 2011 è aumentata ulteriormente toccando quota
180,6 euro a persona, più del doppio delle altre Regioni dove
queste spese sono invece diminuite ancora. Ma anche il debito
potenziale della regione continua inesorabilmente a crescere
vanificando (787,81 milioni nel 2011 quando nel 2008 era 474,99)
di fatto la diminuzione del debito reale che invece in questi
anni era virtuosamente sceso.
Il relatore poi richiama il Giudizio di parificazione della Corte
dei Conti per evidenziare la flessione finanziaria riguardo la
tutela dell'ambiente e difesa del territorio e, a livello
generale, ricorda che la spesa pubblica in Friuli Venezia Giulia
cresce in misura sensibilmente più elevata rispetto alla media
nazionale. Viene inoltre evidenziato l'aumento della spesa
sanitaria di oltre 100 milioni di euro dovuto - per Corazza - a
un'inefficace riforma del comparto con la quale sono stati
eliminati organi di pianificazione sanitaria e di controllo. Si
aggiunge poi una forte critica riguardo alla terza corsia
dell'A4, impresa titanica piena di incertezze per la copertura
finanziaria che, se mai andrà in porto, peserà come un macigno
sulla nostra Regione per i prossimi decenni.
(segue)