UDC: Venier Romano su mancati pagamenti a imprese friulane
(ACON) Trieste, 21 nov - COM/AB - Alcune imprese friulane hanno
lavorato in subappalto per la realizzazione del nuovo metanodotto
di Tarvisio e da più di un anno dalla fine dei lavori stanno
ancora attendendo di incassare i loro crediti dalla capofila
olandese NACAP, vincitrice dell'appalto SNAM.
La stessa NACAP si rifiuta di onorare i propri impegni verso le
imprese subappaltatrici, sostenendo di non essere stata a sua
volta liquidata dalla SNAM, rischiando pertanto che il mancato
introito dei crediti porti le imprese friulane a chiudere oppure
a ridurre il personale occupato.
Lo mette in evidenza attraverso un'interrogazione il consigliere
regionale dell'UDC Giorgio Venier-Romano, che chiede
all'assessore competente se intenda intervenire con urgenza
presso le due società onde scongiurare tali rischi.
L'assessore Seganti, con delega alle attività produttive, ha
condiviso le preoccupazione di Venier-Romano, sottolineando a sua
volta il difficile momento economico che stiamo vivendo ed
evidenziando che purtroppo le imprese che non riescono a
incassare i loro crediti sono paradossalmente costrette a versare
allo Stato l'IVA sulle fatture emesse.
Ha comunque rassicurato il proponente sulla volontà sua e del
presidente Tondo di affrontare il problema nei limiti del ruolo
dell'Amministrazione regionale.
Venier-Romano ha sottolineato la possibilità di un'azione
incisiva verso la SNAM, dato che il rapporto con
l'Amministrazione regionale è indispensabile per la stessa, dal
momento che gli impianti di questa grande ditta sono presenti sul
nostro territorio e la loro attività è particolarmente rilevante
per la Regione, ma anche per la SNAM medesima.