Consiglio regionale: petizione edilizia scolastica ad Azzano Decimo
(ACON) Trieste, 22 nov - RC - Hanno firmato in 600 o poco più,
tutti di Azzano Decimo, per sollecitare il Comune pordenonese a
non utilizzare i 2 milioni di euro che la Regione già dal 2010 è
disposta a spendere per finanziare il progetto di una piscina, ma
accettare un cambio di destinazione d'uso, ovvero utilizzare quel
contributo per la ristrutturazione della scuola elementare
Battisti (costo previsto circa 5 milioni) e della scuola media
Luzzati (circa 6,3 milioni).
Sappiamo che 2 milioni non sono sufficienti per completare
l'opera - ha evidenziato la prima firmataria, Monica Padovan, al
presidente del Consiglio regionale, Maurizio Franz, che con il
vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, ha ricevuto la
petizione - ma restano una cifra importante per l'avvio dei
lavori.
La piscina poteva andare bene una decina di anni fa, ma oggi ce
ne sono anche troppe a pochi chilometri di distanza - ha
proseguito la Padovan trovando d'accordo anche il presidente
Franz, che ha ricordato le difficoltà ad esempio delle realtà di
Codenons e Maniago. Inoltre non è ancora partita neppure
l'acquisizione del terreno su cui far sorgere l'impianto
natatorio. E comunque si parla di un indebitamento, per il
Comune, per molti anni e che porterebbe un costo di manutenzione
e gestione di almeno 70.000 euro annui. Tanto vale che si
indebiti per la scuola, di cui invece la popolazione ha reale
bisogno.
La petizione sarà valutata dalla Commissione consiliare di merito
e poi dall'Aula - ha spiegato Franz. Nulla vieta ci possa essere
una parallela presa d'atto, sulla questione, da parte della
Giunta regionale. In ogni caso, per rimettere in economia un
finanziamento e modificarne la destinazione si deve approvare una
nuova norma.
(immagini tv)