PD: Della Mea, sghiaiamento fiumi con interventi urgenti
(ACON) Trieste, 22 nov - COM/MPB - In risposta al consigliere
regionale del PD Sandro Della Mea, che aveva chiesto un piano
straordinario e urgente di sghiaiamento dei fiumi da realizzare
per il tramite della Protezione civile, l'assessore Savino
evidenzia che "il sedimento presente negli alvei deriva
principalmente all'erosione dei versanti operata dagli agenti
atmosferici" e, nello specifico, riferisce che sono in corso
accertamenti per verificare quali siano le necessità di
intervento da realizzare negli alvei dei fiumi.
"L'assessore Savino - commenta Della Mea - avrebbe fatto meglio a
tralasciare alcuni aspetti nozionistici che anche i bambini
conoscono, mentre avrebbe dovuto dare risposte concrete che
purtroppo ha eluso. È risultato sin troppo chiaro che non esiste,
a tutela dell'incolumità dei cittadini, un piano operativo e
straordinario di interventi di prevenzione da realizzare in
prossimità degli abitati e delle opere viarie più a rischio.
"Che sia l'assessore Savino a intervenire in merito a
problematiche che dovrebbero riguardare invece competenze in
materia di Protezione civile in capo ad altri e che, inoltre, in
visita alle zone interessate dai recenti eventi calamitosi ci
vadano dei consiglieri regionali privi di deleghe specifiche
invece che i più autorevoli membri della Giunta - fa notare Della
Mea - la dicono lunga sulla confusione in merito a ruoli e
competenze e sull'effettiva volontà di questa Amministrazione
regionale di risolvere i problemi.
"Resta una situazione di emergenza, dovuta agli accumuli di
inerti che ha elevato in maniera preoccupante la quota degli
alvei - ha concluso Della Mea - tale da richiedere interventi
straordinari e urgenti da realizzare in prossimità degli abitati
e delle opere viarie più a rischio. L'incolumità dei cittadini
non è un optional e merita ben altre attenzioni".