PD: Moretton, cancellata la politica per la prima casa
(ACON) Trieste, 23 nov - COM/AB - Azzerati i capitoli per la
casa e mantenuti solo quelli degli affitti agevolati e del fondo
sociale delle Ater. Questo è quanto emerso dalla presentazione in
Commissione dei dati della Finanziaria 2013.
Il risultato della scelta della Giunta Tondo - osserva il
capogruppo PD in Consiglio regionale Gianfranco Moretton -
equivale a confermare la sua volontà di cancellare la politica
della casa per l'edilizia agevolata e per l'edilizia popolare.
Quindi è, confermato il blocco delle risorse per i prossimi anni
a partire dal 2013 con la conseguenza che l'economia subirà un
altro stop. Infatti, le famiglie non verranno più aiutate a
realizzare o acquistare la prima casa e il settore dell'edilizia
subirà un ulteriore forte rallentamento. La causa di ciò è dovuta
all'aver voluto rendere più stringenti i criteri di ammissione ai
benefici contributivi per la prima casa da un lato (50% di
domande in meno nel 2012 rispetto il 2011) e, dall'altro, la
decisione di non finanziare più il settore.
Non solo. Questa situazione renderà più difficile la ripresa
economica, ma l'aver bloccato qualsiasi investimento in edilizia
popolare delle Ater comporterà un peggioramento della situazione,
generando una minor offerta di alloggi alle tante persone che
sempre più si trovano in condizione di bisogno.
Prospettive volute dal centrodestra che non prefigurano nulla di
buono, anche in considerazione che le reiterate promesse
dell'assessore Riccardi di presentare la riforma delle Ater non
trovano ancora concretizzazione, nonostante siano trascorsi quasi
due anni dall'annuncio. Tale situazione denota quanto siano
confuse le idee della Giunta Tondo e l'incapacità degli assessori
nel definire una politica di rilancio dell'economia del Friuli
Venezia Giulia proprio con il comparto dell'edilizia.