UDC: Venier Romano, nuova legge su pesca in acque interne
(ACON) Trieste, 23 nov - COM/AB - Il consigliere regionale
dell'UDC Giorgio Venier Romano ha presentato, insieme ai colleghi
del Gruppo Salvador, Sasco e Tesolat, una proposta di legge in
materia di protezione del patrimonio ittico e di pesca nelle
acque interne.
La gestione di questo significativo ma delicato ecosistema
acquatico è affidata, con positivi riscontri, da anni all'Ente
tutela pesca e regolato dalla legge regionale 19/71.
Il Friuli Venezia Giulia è caratterizzato da una ricca rete di
acque interne, che concorrono a rendere il patrimonio
naturalistico particolarmente interessante e attraente, anche
sotto il profilo turistico. I corsi d'acqua hanno un importante e
variegato patrimonio ittico che va gestito e utilizzato, ma anche
salvaguardato e incrementato.
Il tempo però passa e le situazioni si evolvono: a distanza di
tanti anni si rende perciò necessaria la revisione della legge
del 1971, parzialmente modificata dopo la sua entrata in vigore,
ma mai rivisitata sinora in maniera organica.
A parere di Venier Romano, si tratta di una proposta di legge
importante, nella convinzione che la buona gestione
dell'ecosistema acquatico abbia impatti rilevanti sotto il
profilo naturalistico e culturale, ma anche turistico ed
economico.