Citt: lavorare per riduzione consiglieri e Election day
(ACON) Trieste, 23 nov - COM/AB - La riduzione del numero dei
consiglieri regionali da 59 a 50, decisa nei mesi scorsi in
Consiglio regionale, è un impegno a cui nessuno può venire meno.
Il Parlamento italiano dovrà assolutamente approvare tra il 3 e
il 9 gennaio 2013 la modifica dello Statuto regionale, facendo in
modo che la riforma entri in vigore a partire dalla prossima
legislatura.
A sostenerlo è il Gruppo consiliare regionale dei
Cittadini-Libertà Civica, che ritiene sia questo il punto di
partenza per qualsiasi discussione su un eventuale e auspicabile
Election day da tenersi il prossimo 10 marzo, quando gli italiani
saranno chiamati a eleggere il nuovo Parlamento.
Per quanto ci riguarda, dunque, in linea di principio siamo
favorevoli all'accorpamento tra elezioni nazionali e regionali,
così come avvenne cinque anni fa quando la Regione era guidata
dal presidente Riccardo Illy, espressione del nostro movimento
civico. Se Roma sarà capace di lavorare a cavallo della Befana -
e i tempi tecnici ci sono, nonostante Tondo sostenga il contrario
- il presidente della Regione potrà dimettersi contestualmente e
permettere lo svolgimento dell'Election day.
I parlamentari eletti in Friuli Venezia Giulia si facciano
garanti di questa operazione e si adoperino in ogni sede
affinché si possano risparmiare milioni di euro di soldi pubblici
attraverso il taglio di 9 consiglieri regionali e evitando
l'assurdo svolgimento di due elezioni a distanza di poche
settimane una dall'altra.