PD: Codega, reperire in Finanziaria fondi per diritto allo studio
(ACON) Trieste, 26 nov - COM/AB - Gli studenti scendono in
piazza, tutti condividono le loro proteste, ma poi non si fa
nulla di concreto. La Finanziaria regionale 2013 massacra il
diritto allo studio degli studenti di ogni ordine e grado: nei
cinque principali capitoli che intervengono a favorire tale
diritto (sostegno al trasporto scolastico, contributi alle scuole
per progetti speciali, per la fornitura di libri di testo e via
dicendo), gli stanziamenti scendono dai 13.270.000 ai 4.500.000
euro: un taglio netto del 65%.
A metterlo in evidenza è Franco Codega, consigliere regionale del
PD, che poi va a trattare i due principali capitoli relativi al
diritto allo studio universitario, per assegni e borse di
studio, sottolineando come i 6.500.000 euro dello scorso anno
divengono 4.500.000. Le spese correnti per il finanziamento
universitario, almeno nella stesura della indicazione di bilancio
corrispondente, sono addirittura sparite.
Comprendiamo tutte le esigenze di un bilancio, quale l'attuale,
del tutto catastrofico, ma non si possono non fare delle
priorità. Il diritto allo studio dei giovani, è una priorità
assoluta, ne va del futuro dei nostri giovani e del nostro Paese.
Crediamo - conclude Codega - che da qualche parte ci siano poste
in bilancio che non hanno lo stesso livello di priorità a cui si
può attingere. Si pensi per esempio ai 42 milioni messi per il la
benzina agevolata. Credo che lo studio e la preparazione
culturale e professionale dei nostri figli, venga prima.