News


Alunni scuola Feruglio di Tavagnacco (UD) in Consiglio regionale

29.11.2012
11:43
(ACON) Trieste, 29 nov - RC - È come nelle partite di calcio: prima c'è l'ammonizione, poi si può arrivare anche all'espulsione. Perché non è che qui possiamo fare come ci pare: ci sono delle regole e dei comportamenti da rispettare, proprio come voi in classe.

È così che Roberto Asquini ha spiegato ai 48 alunni delle classi quinta B e C della Scuola primaria Feruglio di Feletto Umberto, frazione di Tavagnacco, come si svolge una seduta d'Aula.

Il presidente del Consiglio - ha proseguito catturando l'attenzione dei piccoli ospiti, ma anche l'approvazione delle quattro insegnanti - è come l'arbitro: deve essere neutrale ed è lui che dà la parola, di volta in volta, agli altri consiglieri e dice che cosa si deve fare. Se uno vuole parlare, si prenota. Quando il presidente gli dice che può farlo, per rispetto verso gli altri il consigliere si alza in piedi.

A differenza di quanto accade a scuola, però - ha aggiunto Asquini questa volta conquistando i consensi dei ragazzi -, qui non sono gli insegnanti a chiedere se gli alunni sono preparati, ma il contrario: sono i consiglieri che fanno le interrogazioni agli assessori. E se questi ultimi non hanno dato delle risposte soddisfacenti, i consiglieri possono dichiararsi insoddisfatti.

La lezione del "professor" Asquini non ha mancato di dare spiegazioni sull'iter delle legge, sulle differenze dei poteri legislativo ed esecutivo, su chi stabilisce quante e quali tasse vanno pagate (che dobbiamo pagare tutti - ha detto il consigliere - perché è con le tasse che paghiamo i servizi, anche il fatto che voi potete andare a scuola), su cos'è l'ostruzionismo, su quanti sono oggi i consiglieri e le possibili novità per la prossima legislatura.

(foto; immagini tv)