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PD:Codega,a TS e GO no fondi opere pubbliche,chiederemo accesso atti

01.12.2012
17:36
(ACON) Trieste, 1 dic - COM/MPB - Per il consigliere regionale del PD Franco Codega "usare due pesi e due misure significa non essere imparziali nella gestione dei fondi pubblici".

"E' pretestuoso da parte dell'assessore Riccardi ricondurre la sua scelta unilaterale, nella spesa dei 10 milioni di euro per le opere pubbliche ex L.R. n.14/2012, di tagliare fuori Trieste e Gorizia avanzando la argomentazione della mancata segnalazione di necessità da parte degli Enti Locali di queste province.

"E' pretestuoso - spiega Codega - per due chiari motivi.

"Primo, in base al testo esplicito della stessa legge (vedi art.4 comma 32) la Regione avrebbe dovuto approvare un programma di interventi non solo in base alle segnalazioni ma anche in base a 'condizioni già note all'Amministrazione'. E le condizioni degli stabili e delle scuole della provincia e del comune di Trieste non solo erano ampiamente note alla Regione ma erano state anche segnalate proprio ai primi mesi di quest'anno.

"Secondo. Si è comportato in maniere diametralmente opposta quando agli inizi di quest'anno, in base alla Legge finanziaria 2012, si trattava di presentare entro il 28 febbraio le segnalazioni per verificare la vetustà degli edifici scolastici. Allora solo la Provincia di Trieste presentò le segnalazioni in tempo, ma in quella occasione l'assessore non si richiamò alla inadempienza delle altre Province, ma bloccò il tutto per rimettere tutti in gara. Solo in quest'ultima occasione, in cui tra l'altro non vi era alcuna scadenza, si è richiamato alla assenza di segnalazioni per escludere intere province.

"Non ci siamo, proprio per nulla - conclude Codega che annuncia -: Chiederemo l'accesso agli atti. Vogliamo vederci chiaro".