CR: legge manutenzione, ambiente, infrastrutture, fine lavori (4)
(ACON) Trieste, 6 dic - MPB - Il Titolo V della legge di
manutenzione è il più corposo quanto ad articoli, trattando le
norme del territorio, dell'ambiente e delle infrastrutture.
Dopo l'accantonamento del relativo Capo I con le disposizioni
riguardanti il territorio e l'urbanistica con le modifiche alla
legge 19/2009 (codice dell'edilizia), l'Aula ha affrontato gli
articoli riguardanti le norme per la costruzione in zona sismica
e per la tutela fisica del territorio (legge 16/2009) (Capo II);
quelle (Capo III) in materia di valutazione di impatto ambientale
e valutazione ambientale strategica (legge 43/90; 11/2005; 6/98);
quelle, al Capo IV, in materia di inquinamento atmosferico e di
gestione dei rifiuti (leggi modificate: 13/2002; 16/2007;
30/2007; 16/2008; 14/2012); toccata infine anche legge 19/2012 in
materia di energia e distribuzione dei carburanti con un
emendamento aggiuntivo di Colautti, che ha anche firmato un altro
emendamento aggiuntivo in tema di inquinamento luminoso poi
accantonato.
Si è così passati al Capo V (attività estrattive) approvando
rapidamente articoli e ulteriori emendamenti, di Colautti e di
Brandolin: le leggi toccate sono la 35/86 e 6/2011.
Approvati anche i primi due articoli del Capo VI in fatto di
difesa del suolo e del demanio idrico, con l'accoglimento di
ulteriori modifiche di Colautti.
Si è così arrivati all'approvazione dell'articolo 148. Per
l'emendamento presentato da Colussi, riguardante la proposta di
regolamentazione del transito dei veicoli a motore nel demanio
idrico della Regione è stato votato lo stralcio.
I rimanenti articoli, fino al 213, e quelli accantonati nel corso
dei lavori, saranno esaminati nella seduta del Consiglio
regionale di martedì 11 dicembre, a partire dalle ore 10.00.
(fine)