Idv: Corazza, diminuire i costi della politica si può sempre
(ACON) Trieste, 10 dic - COM/AB - "La crisi di Governo voluta
da Berlusconi e dal Pdl rende ogni giorno più difficile
l'approvazione in seconda lettura da parte della Camera della
legge costituzionale che dovrebbe tagliare il numero dei
consiglieri regionali del Friuli Venezia Giulia. Anche se questa
ipotesi si verificasse non tutto è però perduto"
Lo sostiene il capogruppo Idv in Consiglio regionale Alessandro
Corazza.
"Se il provvedimento di riduzione del numero di consiglieri non
dovesse vedere la luce, allora - annuncia l'esponente dell'Italia
dei valori - presenteremo un emendamento da inserire nella legge
Finanziaria per tagliare le indennità dei consiglieri regionali.
In questo modo avremo un duplice risultato virtuoso: un
sostanziale taglio dei costi della politica almeno di pari
importo e, al contempo, la salvaguardia della rappresentanza
democratica che resterebbe inalterata a livello regionale".
"Una vera e propria sfida per la maggioranza Tondo che non potrà
accampare ulteriori scuse dando, come ha sempre fatto, la colpa
alle decisioni prese dal Governo nazionale - aggiunge Corazza. La
lotta a una politica che occupa tutti gli spazi e che prosciuga
le poche risorse pubbliche si combatte, infatti, anche con
decisioni che si possono prendere rapidamente e a livello locale,
senza attendere le imposizioni di Roma".
"Da sempre l'Italia dei valori si batte per una rivoluzione etica
della politica. La maggioranza Tondo - denuncia il consigliere
regionale Idv - negli anni scorsi ha ostacolato di proposito le
misure concrete di riduzione dei costi della politica e dei
privilegi, come la cancellazione dei vitalizi e dell'indennità di
fine mandato, sui quali il nostro Gruppo ha depositato una
proposta di legge già nell'agosto del 2010, o la riduzione delle
indennità dei consiglieri, emendamenti già bocciatici durante le
passate leggi finanziarie. Ora dimostri che i giochi di prestigio
sono finiti e sposi la nostra proposta".