PD: Iacop, Terre dei Patriarchi 2, ulteriore sovrapposizione fondi
(ACON) Trieste, 11 dic - COM/MPB - Il consigliere regionale del
PD Franco Iacop interviene, con un'interpellanza all'assessore
Seganti, in merito alle spese effettuate dalla Provincia di Udine
a seguito del finanziamento regionale di 250.000 euro a sostegno
dell'iniziativa "Terra dei Patriarchi 2" per la promozione del
territorio attraverso il progetto di un Club di prodotto
turistico che va a sovrapporsi ai 500.000 euro per il brand
"Terra dei Patriarchi 1".
Iacop evidenzia come "all'interno del progetto Terra dei
Patriarchi 2 continuino a esservi, come nel precedente progetto,
una serie di iniziative scollegate e sovrapposizioni di fondi,
con il risultato di una promozione turistica referenziale e
inefficace. Questo risulta riscontrando le iniziative già avviate
e previste dalla convenzione sottoscritta con gli operatori
territoriali: il Consorzio Carnia Welcome; il Consorzio
FriulAlberghi; il Consorzio Promozione Turistica del Tarvisiano,
di Sella Nevea e di Passo Pramollo; l'Associazione Strada del
Vino Aquileia; l'Associazione Strada del Vino e dei Sapori Colli
del Friuli.
"Ha già fatto bella mostra in questi ultimi giorni un truck con
a bordo un'opera monumentale in scultura lignea prestata all'ente
dal maestro Franco Maschio, che ha già stazionato a Malborghetto
nell'ambito di Ein Prosit in Tarvis e a Udine sotto la Loggia del
Lionello. Il TIR di 16 metri proseguirà il suo tour nelle
principali piazze e nei luoghi delle varie sagre e manifestazioni
del territorio provinciale. Sono poi stati distribuiti qualche
settimana fa agli studenti della provincia i 24.000 quadernetti
nell'ambito di questo progetto e sono stati realizzati vari
gadget per i giovani".
Franco Iacop richiamando anche una sua precedente interpellanza,
ancora senza risposta, ritiene che il progetto di promozione
turistica Terra dei Patriarchi trascuri quelli che dovrebbero
essere gli aspetti peculiari della proposta del progetto stesso,
come quelli culturali, storici, architettonici, tradizionali e
religiosi, andando invece a sovrapporsi, in maniera disorganica e
approssimativa, a tutta una serie di iniziative già in essere e
in capo ad altri brand di prodotto, come Friuli Venezia Giulia
LIVE e Tipicamente Friulano.
"Senza dimenticare - continua Iacop - che la Regione per
l'incremento del movimento turistico e per favorire la
divulgazione dell'immagine del Friuli Venezia Giulia si avvale
dell'agenzia Turismo FVG, con oltre 100 dipendenti e 6 sedi
operative territoriali, e di tutta una serie di strutture, a
partire da Promotur, Fondazione di Aquileia, Lignano Sabbiadoro
Gestioni, Azienda speciale di Villa Manin, fino all'ERSA, oltre
alla presenza dei Consorzi turistici e delle Associazioni Strade
del vino, a cui è affidata la gestione di un altro progetto
provinciale (Strade del vino e dei sapori dei colli friulani).
"È ovvio che questi incroci provocano una sovrapposizione di
risorse a vantaggio di un unico soggetto per un'unica attività
effettiva - sottolinea il consigliere regionale del PD che,
nell'interpellanza chiede alla Giunta perché continui a
finanziare le Province in un momento in cui, tra l'altro, si
parla del loro superamento, per sostenere iniziative che, invece
di qualificare la promozione turistica, si limitano a effettuare,
nella confusione e nella duplicazione di funzioni, indagini di
mercato e una serie di attività scollegate che generano il
continuo moltiplicarsi di marchi, di brand e di club di prodotto,
dando così l'idea di promuovere iniziative esclusive, dalle
caratteristiche referenziali piuttosto che promuovere, nel
complesso e con efficacia, la qualità e le eccellenze dei
territori della regione".