PD: Iacop, la Regione sospende i fondi per la legge Bertossi
(ACON) Trieste, 12 dic - COM/AB - L'allarme lanciato a più
riprese dal consigliere regionale del PD Franco Iacop riguardo la
mancata assegnazione di fondi alla legge 4/2005 (la legge
Bertossi) sull'innovazione delle imprese del Friuli Venezia
Giulia è oggi più che mai fondato.
Proprio ieri - fa sapere Iacop - gli uffici regionali hanno
informato le Camere di commercio che in relazione alla situazione
di carenza di risorse finanziarie per gli anni 2013-2015, è
temporaneamente sospesa, fino a ulteriore comunicazione
dell'Amministrazione regionale, la presentazione delle domande di
agevolazioni per i settori artigianato, industria, turismo e
pubblici esercizi per l'ottenimento dei contributi previsti dalla
legge Bertossi.
Così la Camera di commercio di Pordenone ha invitato le imprese a
non presentare domanda con decorrenza dal gennaio 2013 fino a
successiva comunicazione regionale onde evitare, precisa l'ente
camerale in una nota, di ricevere domande di contributo alle
quali non è possibile dare il legittimo seguito istruttorio.
Questa situazione di forte criticità è stata più volte oggetto di
interrogazioni e sollecitazioni - sottolinea l'ex assessore
regionale Iacop - e, al di là della propaganda mediatica, nulla è
stato fatto di concreto da parte della Giunta Tondo. Le aziende
hanno investito nei progetti di sviluppo aziendale, hanno
anticipato e sostenuto consistenti spese già rendicontate, mentre
attendono da anni il finanziamento dovuto ai sensi della legge
Bertossi, indispensabile oggi per sostenerle nei loro processi di
potenziamento industriale, di capacità competitiva e di accesso
al credito.
Mentre la Giunta regionale informa che non ci saranno nuove
risorse per l'innovazione delle imprese, Iacop continua a
evidenziare la paralisi sullo stato di attuazione della norma;
sono ben 250 le domande di contributo che, a distanza di anni
dalla loro presentazione, non sono ancora state finanziate.
Di fronte a segnali sempre più scoraggianti per le imprese -
conclude Iacop - vogliamo una volta per tutte avere chiarezza
circa i tempi e le risorse necessarie a soddisfare le domande
giacenti, per dare risposte pronte all'economia regionale che non
può più attendere ritardi su misure di rilancio e sostegno alle
azioni per recupero di competitività, mentre mancano pure i fondi
per le garanzie del sistema dei Confidi.