SA-PRC: Kocijancic, criticità e disagi Ospedale Maggiore Trieste
(ACON) Trieste, 19 dic - COM/AB - Interrogazione del
consigliere regionale di SA-PRC Igor Kocijancic, che si fa
interprete di numerose segnalazioni riguardanti le condizioni di
criticità e di disagio dei pazienti ricoverati nel reparto di
geriatria dell'Ospedale Maggiore di Trieste, prevalentemente
anziani, non autosufficienti, caratterizzati da precaria
autonomia motoria e limitata manualità.
Ciò che viene riferito da familiari e congiunti dei pazienti e
operatori è uno scadimento generale del servizio di assistenza,
il peggioramento della qualità dei pasti somministrati, che
vengono serviti in contenitori e con posate di plastica leggera e
fragile, con conseguenze facilmente immaginabili vista la
tipologia di degenti.
Tutto ciò - sottolinea Kocijancic - deriva dalla logica del
risparmio o è un effetto diretto della spending rewiev, che oltre
a rendere più difficili e complicate le condizioni di degenza, si
ripercuote anche su lavoratrici e lavoratori della cooperazione
sociale, già addetti al ritiro dei vassoi e al lavaggio delle
stoviglie, che rischiano di perdere un lavoro precario e
sottopagato che però, grazie al loro servizio, garantiva ai
degenti una somministrazione di pasti dignitosa.
Dal momento che la situazione, riferita nello specifico
all'Ospedale Maggiore di Trieste, sembra generalizzata alle
strutture ospedaliere di Trieste e probabilmente di tutta la
regione ed è indice di un approccio disumano al problema del
contenimento della spesa, Kocijancic chiede alla Giunta di
intervenire per porre rimedio all'incresciosa situazione.