Ass. Molinaro e Corecom: presentato progetto "Web reputation 2013"
(ACON) Trieste, 8 gen - AB - "No, indietro non si torna.
Attento a quello che metti in Rete". "Ciò che metti in Rete non è
più solo tuo".
Sono questi i due messaggi contenuti in quattro spot da 15 e 30
secondi e in due corti da 90 secondi realizzati per il progetto
"Web reputation 2013", ideato dal Corecom del Friuli Venezia
Giulia in collaborazione con la Struttura del garante
dell'infanzia e dell'adolescenza che fa capo all'assessore
regionale all'istruzione Roberto Molinaro, iniziativa che intende
sensibilizzare i giovani sul fatto che gli strumenti di
comunicazione sulla Rete, i social network, Rete creano una
reputazione virtuale dalla quale non è poi possibile fuggire.
L'irreversibilità e la non cancellabilità di quanto si mette in
Rete da una parte, l'intimità violata dall'altra, sono situazioni
che vanno consapevolmente valutate, ha sottolineato l'assessore
Molinaro, perchè possono provocare nei giovani reazioni come
quelle che purtroppo leggiamo nelle cronache di questi giorni.
Le istituzioni, ha aggiunto Molinaro, hanno quindi il dovere di
impegnarsi per tutelare i diritti dei minori, ma le vecchie
strategie non bastano più, servono nuovi e sempre più efficaci
strumenti, come questo progetto, che non vogliono essere "contro"
qualcosa o qualcuno, ma "per" educare a comportamenti adeguati.
"Web reputation 2013", ha poi evidenziato Maria Lisa Garzitto,
componente del Corecom che ha seguito il progetto, intende così
promuovere un utilizzo consapevole e corretto delle nuove
tecnologie per costruire un'immagine positiva del proprio profilo
personale e per far capire che anche da situazioni banali, che
troviamo nella routine di tutti i giorni, nascono pericoli di cui
poi è difficile liberarsi.
Gli spot e i video, ha quindi affermato il regista Marco Rossitti
(la sceneggiatura è stata affidata a Carlo Tolazzi), sono stati
pensati per raggiungere soprattutto i giovani e per tale motivo
sono stati girati in situazioni a loro familiari, con adolescenti
come attori protagonisti - Lara Mazzolini e Stefano Barbarino,
entrambi quindicenni di Tolmezzo - per fare in modo che le
ragazze e i ragazzi possano facilmente riconoscersi in loro.
Anche la qualità dei prodotti è elevata, con una definizione
doppia rispetto al Full HD, per permettere la loro diffusione non
solo nelle scuole, ma anche attraverso le TV e nelle sale
cinematografiche. Con la loro visione - è l'auspicio comune - si
spera anche di far nascere momenti di riflessione e di
discussione.
Presenti all'evento, il presidente del Corecom Paolo Francia e
alcuni componenti del Comitato.
(foto, immagini tv)