PD: Codega, niente fondi per enti culturali di interesse regionale
(ACON) Trieste, 8 gen - COM/RC - I fondi per gli enti culturali
regionali a tabella non ci sono. Questo l'amaro riscontro emerso
a Franco Codega dopo un'attenta lettura della Finanziaria
regionale 2013.
La Finanziaria - rileva il consigliere del PD - al comma 55
dell'articolo 6 relativo alle attività culturali, stabilisce i
nuovi importi, ridotti del 50% rispetto allo scorso anno, da
attribuire agli enti di interesse regionale, ossia quelli a
tabella. Si tratta di tre fasce diverse, con un minimo e un
massimo per ogni livello: il livello 1 da 32.500 a 60.000 euro;
il livello 2 da 25.000 a 32.000 euro; il livello 3 da 12.500 a
24.500.
Moltiplicando il numero degli enti di ciascun livello (ovvero 30,
28 e 60) anche solo per il limite più basso sopra indicato,
sarebbero necessari, per soddisfare la norma, 2.425.000 euro.
Peccato che non ci siano: il capitolo 5.442, infatti, ha nel suo
paniere solo 1.211 euro. Il che significa che non sarà possibile
corrispondere agli enti le quote previste.
Non solo - prosegue l'esponente di opposizione -. Poiché il
capitolo 5.442 ha a suo carico anche i contributi relativi alla
legge regionale n. 68 del 1981, è altrettanto evidente che per
questi le risorse sono pari a zero.
Il pasticcio - spiega Codega - è nato durante i lavori d'Aula:
durante il convulso tramestio dell'ultima ora, con emendamenti
che fioccavano di minuto in minuto e che venivano a scoprire una
voce per rimpolparne un'altra, il capitolo 5.442 è stato quello
maggiormente privato di risorse.