LN: Razzini, approvare subito regolamento sale cinematografiche
(ACON) Trieste, 10 gen - COM/AB - "La fine del Governo Monti
toglie la nostra regione dall'impasse che bloccava il regolamento
per le sale cinematografiche. Ora si proceda, perché ulteriori
tentennamenti sarebbero dannosi per gli operatori oltre che
ingiustificabili".
Federico Razzini consigliere regionale isontino della LN e
presidente della II Commissione attività produttive considera
scaduto il periodo di attesa preso dall'Amministrazione regionale
in vista di un provvedimento del Governo in materia.
"Capisco, anche se già avevo perplessità, la scelta di attendere
la mossa del Governo per non varare un regolamento magari
contrastante, ma ora che il Governo è al capolinea e sta facendo
solo ordinaria amministrazione non ci sono più motivi per non
adottare il regolamento previsto dalla legge regionale".
Razzini, come per il commercio, teme una deregulation anche per
le sale cinematografiche: "Dobbiamo fare chiarezza, occorre far
valere la nostra specialità e farla finita con le speculazioni
della grande distribuzione: anche per i cinema servono regole,
non c'è spazio né bacino di utenza per troppe sale. La
motivazione che, si era detto, induceva a tergiversare, di fatto
non esiste più. Si vari il regolamento".
"Il territorio negli ultimi 15 anni ha già subito troppi
stravolgimenti - conclude Razzini - sono sorti come funghi nelle
periferie mostri di cemento che hanno ferito a morte i centri
urbani, le botteghe di commercianti e artigiani, bar e
ristoranti. Ora si vuol far fare la stessa fine anche ai cinema?
Mi auguro di no. Si approvi dunque il regolamento, che è pronto
da un'eternità".